REDAZIONE LUCCA

Torna il teatro che racconta...la spiritualità Appuntamento domani nel parco delle Canossiane

Domani alle 21.15 nel Parco delle Suore Canossiane, ritorna "Il Teatro racconta la spiritualità" con la rappresentazione dello spettacolo "Un prete, due santi, un confine e 4000 pezzi unici storia di un museo etnografico" di e con Elisabetta Salvatori. Ingresso libero. Durante la serata saranno raccolte offerte per l’Auser Verde Soccorso Argento di Forte dei Marmi che collabora col Comune per tutte le attività rivolte alle famiglie più bisognose. Il progetto, giunto alla quarta edizione, dedicato al tema del sacro e della spiritualità è organizzato dall’amministrazione comunale con il fine di invitare cittadini e turisti a riflettere, attraverso il linguaggio teatrale su questi importanti temi ha ricevuto negli anni passati un importante gradimento da parte del pubblico. "Un prete, due santi, un confine e 4000 pezzi unici storia di un museo etnografico" è una storia dove si incastrano tante storie: destini, mestieri, misteri, voci, viaggi. Tutto il racconto ruota intorno al tema della memoria di San Pellegrino in Alpe, un paese in Garfagnana dell’appennino tosco emiliano, ma soprattutto di un epoca, gli anni ‘60 e del cambiamento che percorse e riguardò tutti i paesi. Poche case, su un unica strada. Non c’è quasi niente oltre il verde e la natura, solo un grande edificio scarno che è lì dal medio evo. E’ il santuario dove riposano due santi: san Pellegrino e san Bianco.