Terzo settore in salvo, soddisfatto Brunini

Il governatore della Misericordia di Borgo a Mozzano e consigliere di presidenza della confederazione nazionale aveva lanciato l’allarme

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Arrivano gli aiuti per sostenere il settore del no-profit e delle onlus in questo momento di emergenza dovuto ai rincari dei costi energetici e delle materie prime.

A darne notizia è Gabriele Brunini, Governatore della Confraternita di Misericordia di Borgo a Mozzano e Consigliere di Presidenza della Confederazione nazionale Misericordie d’Italia, il quale nei giorni scorsi aveva lanciato un accorato appello affinché il governo aiutasse anche le realtà del terzo settore.

"Il 15 settembre – ricorda Brunini – di fronte alle forti rimostranze che erano state fatte anche dal forum nazionale del Terzo Settore e dalle associazioni dei gestori di strutture assistenziali, come la nostra Rsa Convento di San Francesco (che ospita circa 50 anziani, offrendo possibilità di lavoro, correttamente normato, a circa sessanta persone;), avevo stilato un comunicato, inviato alla stampa, in cui denunciavo la totale assenza di ristori nei decreti ‘Aiuti’ che il Governo aveva portato all’approvazione di Senato e Camera".

"Il giorno dopo – aggiunge Brunini – vale a dire venerdì, il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha annunciato, nella sua conferenza stampa, una correzione di rotta e lo stanziamento di aiuti per le associazioni del terzo settore che gestiscono strutture ed aiutano le fasce di popolazione più indifese, povere e a rischio emarginazione, per fare fronte all’incredibile aumento dei costi delle bollette energetiche".

La notizia dell’inclusione del terzo settore all’interno del decreto aiuti, ovviamente, trova soddisfazione in Brunini, il quale però non risparmia qualche critica, soprattutto al modo con cui si è arrivati a questo ”salvataggio”.

"Prendiamo atto – dice in propostivo il presidente della Misericordi – di questa comunicazione, anche se dovremo verificare la congruità degli aiuti decisi, sperando anche che non si debba più assistere a “salvataggi in extremis” del Terzo Settore, o a sottovalutazioni del suo importante ruolo, da parte della politica, come purtroppo è avvenuto in questi giorni".

Nella sue denuncia, Brini aveva ricorda come nel caso della Misericordia di Borgo a Mozzano, l’importo delle bollette per gas metano ed energia elettrica, nel periodo gennaiomaggio è passato dai 27.802 euro del 2021 a 55.490 del 2022, con un aumento di oltre il 99%.