"La scelta su come destinare gli oneri di urbanizzazione secondaria viene fatta a discrezione della giunta: a breve verrà emesso il bando rivolto ai luoghi di culto e relativo al 2022". E’ questa la replica del vice sindaco e assessore ai tributi e al patrimonio Stefano Filiè dopo la polemica sollevata prima dalla minoranza e poi, nell’edizione di ieri, dalla Croce Verde, delusa dal fatto che gli oneri incassati dal Comune (circa 25mila euro) per il secondo anno di fila andranno unicamente alle strutture religiose nonostante il regolamento comunale contempli anche le associazioni di volontariato, centri sociali e altro ancora. "Dovendo scegliere noi a chi destinare gli oneri di urbanizzazione secondaria – spiega Filiè – abbiamo percepito la sensazione di una necessità, per i luoghi di culto, di ricevere dei fondi per poter sostenere interventi mirati al mantenimento del proprio patrimonio culturale. Anche quest’anno, pertanto, ci siamo orientati in questo modo e a breve faremo il bando rivolto a quelle strutture religiose che avranno presentato appositi progetti che saranno poi vagliati dai nostri uffici". Il via libera era arrivato nell’ultimo consiglio comunale, tra le proteste dei gruppi di minoranza.
d.m.