Grande partecipazione a Cascio nel comune di Molazzana, per la festa "Coltiviamo il Futuro, tutti insieme", che ha riunito grandi e piccoli intorno ai raccolti della terra locale, frutto del progetto di recupero della tradizione alimentare del territorio "Progetto Semina". Per tutta la giornata appuntamenti che hanno coinvolto anche i bambini, sempre nell’ottica di appassionare attivamente le nuove generazioni alle buone pratiche. "Su spinta del nostro prodotto principe, la Criscioletta, e grazie anche alle esperte e instancabili mani delle cuoche e dei cuochi cascerotti - spiegano dall’associazione organizzatrice degli eventi paesani guidata da Alessandro Bertolini -, da anni, stiamo rivolgendo una sempre maggiore attenzione al recupero della tradizione alimentare del territorio, andando alla riscoperta della cucina contadina, delle sue tradizioni e dei prodotti che la nostra terra ha nel tempo saputo offrire. Dal 2018 l’Asr Cascio è iscritta alla "Rete di Conservazione e Sicurezza delle Risorse Genetiche Autoctone della Toscana" e da allora abbiamo dato inizio al percorso "Progetto Semina", con il quale ci siamo proposti di coltivare, in proprio e in loco, varietà locali di grano e granturco a rischio di erosione genetica. A queste colture se ne sono aggiunte altre: i fagioli giallorini della Garfagnana e i fagioli fico di Gallicano e da quest’anno la segale antica e l’orzo della Garfagnana".
Fiorella Corti