Speleosoccorso: successo per la maxi esercitazione

Tre intense giornate nella. Buca sopra la Cava Bassa. di Carcaraia, con alcune. decine di partecipanti

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Successo per l’esercitazione congiunta promossa dal Soccorso Alpino e Speleologico Toscano che si è tenuta a Gorfigliano per tre giornate lo scorso fine settimana, nella Buca sopra la Cava Bassa di Carcaraia. Il campo base era allestito al vecchio campo sportivo. Coinvolte le delegazioni di Toscana, Piemonte, Liguria, rispettivamente con 30, 20 e 15 partecipanti.

L’esercitazione ha visto impegnate le squadre di recupero con personale sanitario in una cavità di recente scoperta ed esplorazione nell’imponente complesso carsico della Carcaraia che in totale ha 73km di sviluppo, 1215m di dislivello e molteplici ingressi: Abisso Saragato, Abisso Aria Ghiaccia, Abisso Gigi Squisio, Abisso Spluto, Abisso Mani Pulite, Abisso Chimera, Buca sopra la Cava Bassa.

Simulato il recupero di un infortunato da circa -300 metri di profondità dall’ingresso, fino all’uscita all’esterno. Le manovre tecniche per il recupero sono state supervisionate da medici e sanitari del Soccorso Speleologico, in ottemperanza alle procedure, standard per il CNSAS, effettivamente adottate durante tutti gli interventi. Sono stati raggiunti tutti gli obiettivi che miravano a favorire la sinergia tecnica fra squadre di differenti regioni e il coordinamento congiunto tra i responsabili delle operazioni, fondamentale per la buona riuscita di recuperi complessi. Affrontate inoltre le difficoltà offerte da una grotta in cui non sono mai state eseguite precedentemente simulazioni di recupero.