
Spazio alla Street Art. Un itinerario turistico che connette i nostri borghi storici
Molto partecipato e accolto con grande entusiasmo dalla popolazione residente, compresi i più piccoli coinvolti con le loro scuole, il percorso alla scoperta delle opere di Street Art che lunedì ha riguardato sei Comuni della Valle del Serchio, teatro nei mesi scorsi di operazioni di live painting. Presenti al "tour" inaugurale il presidente del Consiglio della Regione Toscana Antonio Mazzeo e il consigliere regionale Mario Puppa, primi promotori del progetto di arte contemporanea che gode del patrocinio dell’Unione Comuni della Garfagnana, presieduta da Andrea Tagliasacchi, e del contributo della Cassa di Risparmio di Lucca.
Con loro, tutti sindaci e i consiglieri comunali dei territori interessati dall’opera di rigenerazione urbana, coordinata dell’associazione Start Attitude e dal suo fondatore, Gian Guido Grassi, a sua volta nel gruppo dei presenti. Le prime opere a vedere la luce sono state, in ordine temporale, quella di Riana, frazione di Fosciandora, e l’altra a Castiglione di Garfagnana, entrambe dipinte da Hitnes. A Riana per creare una grande "festa del vino" è presente un dipinto che evoca la vita nella vigna e la festa che ogni anno si tiene a Fosciandora.
Nelle frazioni di Lupinaia e Cesarana, poi, si trovano i dipinti di Bastardilla e Zed1, ispirati rispettivamente alla civiltà della castagna e alle storielle locali. A Castiglione di Garfagnana, invece, sull’edificio della scuola materna è sorto un grande bosco, popolato da lupi e altri animali; qui Hitnes invita a riflettere sul legame tra uomo e natura. Zed1 sulla scuola materna e sulla scuola elementare di Pieve Fosciana ha poi realizzato l’opera "Il tricolore", dedicato ai motti del 1831 quando nel paese fu sventolata la prima bandiera italiana di tutta la Toscana.
Sui muri della Sala Guazzelli di Gallicano, ex cartiera che domina il torrente Turrite, Ericailcane ha creato un omaggio al tema dell’acqua riprendendo un sonetto di Dante. A Villa Collemandina, il docente di storia dell’arte, Giandomenico Semeraro ha coinvolto gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. Compreso nell’itinerario dedicato all’arte urbana anche il centro storico di Barga, la cui Galleria Comunale ha programmato un fitto calendario di mostre sullo stesso filo conduttore.
Fino al 5 maggio, infatti, le sale ospitano la collettiva Storytelling, a cura dello stesso Gian Guido Grassi, con le opere di 108 artisti. Il progetto rientra nella più ampia agenda "InComune", ideata dagli artisti Giorgia Madiai e Kerry Bell, finalizzata ad aggregare la comunità artistica del territorio, invitando a partecipare i creativi che vivono e sono legati alla Valle del Serchio, alla Garfagnana e alla Lucchesia.
"Un nuovo itinerario turistico che, attraverso la street-art, valorizzerà l’identità e la storia dei nostri borghi. Un progetto che ho seguito direttamente - commenta a margine degli eventi il consigliere regionale Mario Puppa - , finanziato dal Consiglio regionale della Toscana e promosso da sei Comuni della nostra Valle, come Gallicano, Fosciandora, Castiglione di Garfagnana, Pieve Fosciana, Villa Collemandina e Barga. Un primo tassello per un autentico museo a cielo aperto, accessibile, gratuito e particolarmente stimolante. Una grande soddisfazione avere al nostro fianco per l’inaugurazione ufficiale il presidente Antonio Mazzeo, che ha sottolineato con entusiasmo l’originalità dell’iniziativa e la volontà di sostenerla nei suoi sviluppi futuri".
Fiorella Corti