Spaccia a domicilio, corriere nei guai

Bloccato col furgone per le consegne, aveva diverse dosi di eroina

Carabinieri (foto di repertorio)

Carabinieri (foto di repertorio)

Lucca, 12 ottobre 2019 - Aveva il suo giro d’affari anche durante il lavoro. Un tipo di professionalità dove spesso si è soli con il furgone della ditta. Un venticinquenne corriere, dipendente di una ditta di spedizioni merci, originario della Valdinievole ma residente a Altopascio, è finito in manette a seguito di un monitoraggio mirato effettuato dai carabinieri a Montecarlo per detenzione e spaccio di stupefacenti. Il giovane veniva controllato dai militari dell’Arma durante l’attività lavorativa. Oltre a recapitare i vari pacchi e gli oggetti spediti, approfittava della copertura che la sua posizione occupazionale gli concedeva, per cedere droga, spesso tra una consegna e l’altra, senza destare particolari sospetti. 

A seguito di accurata ispezione, addosso gli sono stati rinvenuti, occultati dentro gli slip, circa 13 grammi di cocaina ripartiti in confezioni di peso diverso, suddivisa in cinque involucri termosaldati. Ulteriori 40 grammi di eroina, oltre che materiale vario adibito al confezionamento, venivano recuperati all’interno della sua abitazione, anche questi già pronti per il mercato dei clienti. 

In pratica un tesoretto da centinaia di euro. E’ apparso lampante agli inquirenti che il ragazzo era dedito all’attività di spaccio, come testimonia il possesso di un bilancino di precisione e di numerosi ritagli di cellophane ove preparare e distribuire le dosi, pronte da smerciare successivamente ai potenziali acquirenti della zona e non solo. Ma soprattutto che, in qualche maniera, sfruttasse il suo lavoro per piazzare le dosi ai propri clienti. Così finiva nei guai. Ieri mattina, contestualmente all’udienza di convalida, è stato celebrato il processo con rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato, con la misura dei domiciliari, vista anche la pericolosità del fatto sottolineata dal sostituto procuratore e considerando la possibile reiterazione della condotta illecita posta in essere dal giovane. 

Nei mesi scorsi diversi gli interventi coronati da successo dei carabinieri nella boscaglia su diversi versanti collinari di Montecarlo che i pusher spesso eleggono come luoghi prediletti per il loro traffico, così come le colline delle Cerbaie, al confine fra le Province di Lucca, Pisa e Firenze. Un luogo dove i militari hanno dichiarato guerra totale allo spaccio mettendo a segno diverse operazioni e sequestri di droga.