Snaitech: stop inquinamento 40 dipendenti a ripulire l’area di Porta San Donato

L’iniziativa dell’azienda in contemporanea a Lucca e in altre due città italiane. In partnership con Plastic Free. Raccolti mozziconi, plastiche, lattine e altri rifiuti.

Snaitech: stop inquinamento  40 dipendenti a ripulire  l’area di Porta San Donato
Snaitech: stop inquinamento 40 dipendenti a ripulire l’area di Porta San Donato

Cartacce, mozziconi di sigarette, lattine e molto altro, ripuliti dall’area di porta San Donato a Lucca. Alcuni chilogrammi di rifiuti eliminati dall’ambiente, anche se l’incertezza del meteo non ha aiutato. E’ quanto hanno fatto 40 dipendenti Snaitech di Porcari, in contemporanea con i colleghi di Roma e Milano, le altre due sedi italiane dell’azienda che come core business il gioco e l’entertainment in tutte le sue declinazioni. Da Porcari sono partiti in diversi con il necessario armamentario. Intorno c’è una zona verde che purtroppo, come altre del resto, è spesso presa di mira dagli incivili.

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, la ricorrenza istituita dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), per sensibilizzare sui temi della tutela e della salvaguardia della Terra, Snaitech ha promosso tre appuntamenti di volontariato aziendale in partnership con Plastic Free, associazione punto di riferimento in Italia per la lotta all’inquinamento da plastica e la tutela dell’ambiente. Il 2023 segna il secondo anno di una proficua collaborazione tra Plastic Free e Snaitech che ha scelto di sostenere le cause della onlus attraverso iZilove Foundation, l’ente del Gruppo dedicato alle good causes, e grazie al coinvolgimento attivo delle proprie persone. L’impegno di Snaitech nei confronti dell’ambiente si riflette in azioni tangibili, come l’utilizzo di energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili o l’adesione allo United Nations Global Compact delle Nazioni Unite, la più grande iniziativa a livello mondiale dedicata alla sostenibilità aziendale per lo sviluppo.

"Abbiamo voluto confermare il nostro supporto a Plastic Free in occasione di una ricorrenza che non può e non deve passare inosservata – dichiara Fabio Schiavolin , amministratore delegato Snaitech, - poiché drammatici fenomeni meteorologici delle scorse settimane ci hanno restituito l’ennsima conferma dell’urgenza e dell’emergenza; servono azioni mirate, concrete, partecipate. Per il secondo anno in fila, inoltre, l’azienda affronta, attraverso un articolato processo di raccolta dati, il calcolo dello Scope 3, ovvero delle emissioni indirette".

Massimo Stefanini