REDAZIONE LUCCA

Slow life - slow games, giocare per divertirsi Ma anche per mettersi alla prova e stare insieme

Il progetto Slow Life Slow Games dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest si propone di diffondere la cultura ludica. Molte scuole, con le loro classi, partecipano a questo progetto. Ad esse è stata donata una ludoteca con sette giochi: Beccato, Dixit, Eryantis, Kindomino, Manolesta, Rush hour e Shotten totten 2, scelti dagli esperti del Game Science Research Center, della Scuola di Alti Studi IMT di Lucca in collaborazione con Lucca Crea. Anche le classi 5^A e 5^B della scuola primaria di Pieve San Paolo hanno aderito. Una mattina gli alunni e le alunne, giocando con i Ludo-Educatori,

hanno imparato questi giochi per mettere alla prova le abilità e sfidare i compagni. Hanno persino ricevuto un gioco da portare a casa per giocare con familiari e amici. In classe è appeso un cartellone per registrare le varie partite di ognuno. Le scuole partecipanti infatti fanno un torneo tra di loro.

Ciascun gioco ha un punteggio definito e gli insegnanti, alla fine della settimana, comunicano il totale delle partite per ciascun gioco eseguito dalle loro classi. Così a ricreazione, nelle classi quinte, è facile trovare gruppi di ragazzini e ragazzine che si sfidano in questi giochi. Chissà se riusciranno ad arrivare alla finalissima. Sì, perché in occasione della Giornata Mondiale del Gioco, il 29 maggio 2023 a Lucca si terrà la Finalissima con le migliori 10 classi. Durante la mattinata le classi finaliste si sfideranno fra loro in un torneo e sarà eletta la classe Campione di Slow Games.