Lucca, continua l’emergenza siccità. I livelli dei fiumi mai così bassi

Le parole dell’assessore regionale all’ambiente Monia Monni sulla grave crisi ambientale

Continua l'emergenza siccità

Continua l'emergenza siccità

Lucca, 15 luglio 2022 - Le immagini del fiume Serchio secco d’acqua che in questi giorni sono circolate sui social e sulle pagine dei giornali hanno sconvolto tutti noi. Siamo nel bel mezzo di un’emergenza climatica e le temperature non sembrano scendere, ormai da mesi il nostro territorio non viene bagnato da un’abbondante pioggia e il fenomeno della siccità sembra aggravarsi sempre di più. Di fronte a questa situazione abbiamo intervistato Monia Monni, assessora regionale all’ambiente, per conoscere e capire quali fossero gli interventi che la pubblica amministrazione vuole mettere in atto a fronte dell’ emergenza climatica.

Il fiume Serchio è in allarme per il basso livello d’acqua, il periodo di siccità sta diventando una vera emergenza. Che cosa ne pensa di questa situazione?

"Purtroppo il Serchio sta vivendo una situazione drammatica che peggiorerà sempre di più in quanto le previsioni ci indicano un’assenza di piogge abbondanti almeno fino a metà settembre. Abbiamo raggiunto il tragico livello d’acqua di tre volte sotto il minimo storico registrato, le immagini che abbiamo del "prima e dopo" sono terrificanti. Visto l’abbassamento anche del livello d’acqua nel lago di Massaciuccoli, la Regione Toscana ha dato il consenso per l’attivazione del sistema di pompaggio di Pontasserchio, un impianto che permette al lago di attingere acqua dal fiume".

Che cosa comporta questa decisione?

"Nonostante la situazione abbiamo scelto di dare il consenso per l’attingimento d’acqua dal Serchio al lago di Massaciuccoli, acqua utilizzata per scopi agricoli. Il problema è che, se la siccità continua, saremo costretti ad impedire questo sistema di pompaggio e ciò comporterebbe un vero danno: non ci sarebbe più acqua per uso agricolo. In questo caso purtroppo non c’è un rimedio, se non la pioggia".

Come sta rispondendo l’amministrazione a questa emergenza? Quali sono i provvedimenti da attuare per l’immediato presente e per il futuro?

"A livello amministrativo stiamo lavorando insieme per realizzare degli interventi entro il mese di settembre, momento in cui prevediamo il picco massimo dell’emergenza vista la continua mancanza di pioggia. Questi progetti hanno lo scopo di evitare qualsiasi spreco di acqua, soprattutto quello che riguarda le perdite delle diverse reti idriche. Perdite che raggiungono un valore molto alto e che devono essere ridotte".

E come verrà coinvolto il cittadino in questo percorso per un minor spreco d’acqua?

"Stiamo pensando ad una sensibilizzazione della cittadinanza. Il singolo deve essere consapevole che può fare la differenza. Possiamo fare la nostra parte facendo delle docce rapide, chiudendo il rubinetto quando ci laviamo i denti o evitare di lavare troppo spesso la macchina. Questi sono solo alcuni dei tanti comportamenti che ognuno di noi potrebbe assumere per fare la sua piccola e grande parte".