
Si perde lontano da casa. Salvato e riportato dai parenti grazie a due vigilesse
Si era allontanato da casa in bicicletta, come faceva sempre, aveva pedalato tanto, poi forse la fatica o il caldo anomalo di questi giorni, chissà, era rimasto spaesato, mentre il sole tramontava. Per fortuna una pattuglia dei vigili di Porcari lo ha trovato e si è accorta del problema e lo ha aiutato a tornare a casa.
E’ accaduto ad un anziano di Lucca, che nei giorni scorsi ha rischiato di smarrirsi e di passare dei brutti momenti nelle strade della piana. A raccontare la storia è lo stesso sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari che con un post sui social ha ringraziato ed elogiato gli agenti, che, in piena autonomia sono riusciti a cogliere i segnali di un disagio e ad agire, intervenendo prima che succedesse qualche cosa di peggio. "Qualche giorno fa - racconta il primo cittadino - durante uno dei giri di controllo serale, in via Sbarra davanti all’asilo, la nostra Polizia Municipale ha notato un signore anziano in bicicletta che appariva disorientato e in stato di confusione. Le agenti Serena Vaiani e Serena Giuntoli si sono subito adoperate per aiutare questo signore che sapeva indicare solo nome e cognome. Lo hanno preso con loro. Venute a conoscenza, tramite controlli anagrafici, che il signore non era di Porcari, hanno continuato a cercare, collaborando anche con i Carabinieri di Capannori e non si sono fermate fino a quando sono riuscite a riaccompagnarlo sulla porta di casa, sano e salvo, in quel di Lucca". La famiglia dell’anziano, vista l’ora tarda era giustamente in apprensione ed ha potuto tirare un sospiro di sollievo quando ha visto i vigili bussare alla porta.
"La gratitudine di questa famiglia - conclude il sindaco - è stata la giusta ricompensa per il loro impegno e la loro gentilezza. Questo è solo un esempio di come le persone, con il loro senso di responsabilità, ma soprattutto con il cuore, possano fare la differenza". Il sindaco Fornaciari ha ricevuto e ringraziato personalmente le due agenti per il loro operato, insieme all’assessore al Personale, Michele Adorni (nella foto).
Barbara Di Cesare