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Serafini, cordoglio senza fine Lucca perde un protagonista

Domani l’ultimo saluto all’imprenditore scomparso a 74 anni. Funerali in forma privata

Si svolgeranno domani alle 10.30 in San Leonardo in Borghi in centro storico – ma in forma privata per sua volontà – i funerali di Giorgio Serafini, l’imprenditore morto venerdì all’età di 74 anni per l’aggravarsi di alcune patologie. E anche oggi continuano ad arrivare numerosi i messaggi di cordoglio. "Ci ha lasciati Giorgio Serafini, storico titolare della concessionaria Bmw Lucar di Coselli, ceduta alcuni anni fa, e poi del marchio Toyota - scrive il presidente della Provincia e sindaco di Capannori, Luca Menesini - Giorgio è originario di Petrognano e, nonostante vivesse a Lucca da anni, è sempre rimasto legato alla sua terra e alle sue colline. La comunità di Capannori perde oggi un imprenditore significativo, attivo nell’interesse del territorio. Mando un abbraccio forte alla famiglia e agli amici. Ciao Giorgio, grazie di tutto".

"E’ morto Giorgio Serafini, un caro amico, un fratello, che ci lascia tutti più soli - gli fa eco Francesco Colucci - . Alla famiglia giunga il mio grande fraterno abbraccio". "I dirigenti e tutto il personale del Teatro del Giglio partecipano al cordoglio per la scomparsa di Giorgio Serafini, per lunghi anni presenza costante e fattiva a sostegno dell’attività del Giglio".

"La scomparsa di Giorgio Serafini - afferma l’amministratore unico del Giglio, l’avvocato Giovanni Del Carlo - lascia un grande vuoto non solo nel tessuto imprenditoriale della nostra città, ma anche in quello culturale e sociale. Ogni volta che Serafini si trovava a prendere parte a una nostra conferenza stampa, in occasione di presentazioni di stagioni o di singoli eventi, affermava con convinzione e determinazione quanto per lui fosse giusto e necessario restituire alla città, sostenendo enti e attività culturali, quanto aveva ricevuto attraverso la sua attività imprenditoriale. Questo - continua Del Carlo - era il suo modo personale, lucido e illuminato di interpretare il ruolo di imprenditore, oserei dire la sua eredità morale".

"I membri de ‘La Bubbara’, associazione culturale ricreativa di S.Alessio, vogliono ricordare, rattristati e commossi, Giorgio Serafini, amico e compaesano, che ha sempre dimostrato interesse per l’Associazione, spronandoci a portare avanti programmi finalizzati all’attenzione della persona, e a far rivivere le tradizioni popolari con i loro alti valori umani - dicono dall’associazione - . In particolare, Giorgio è stato silenzioso protagonista, e grande benefattore, quando dovevamo completare i lavori del ‘Campino’ (spazio ludico per ragazzi e giovani, adiacente alla chiesa), e per sua mediazione il Campino fu dotato di accessori indispensabili per il suo funzionamento. Ti ricorderemo sempre con stima e affetto. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla moglie Elvia, ai figli Michele e Alessandra, e a tutti i suoi cari. Grazie Giorgio per averci comunicato uno spirito di altruismo, di ricerca e di servizio. Ancora Grazie! Ciao Giorgio". Anche la Lucchese 1905 porge alla famiglia le più sentite condoglianze.