
Faccia a faccia tra i Comitati Sanità Lucchesi, il sindaco Mario Pardini e il consigliere delegato alla sanità Alessandro Di Vito. “Diamo atto al sindaco Pardini di aver dimostrato grande sensibilità al tema sanitario che è centrale per il benessere dei cittadini e dovrebbe superare i cinici calcoli politici – dicono i comitati –. Possiamo annunciare che ha prontamente accettato la nostra richiesta di un consiglio comunale aperto sulla sanità, così come da noi richiesto nell’incontro fra i candidati sindaci durante l’ultima campagna elettorale“.
“Riteniamo che un consiglio comunale aperto su questo tema, promosso dallo stesso sindaco sia un bel cambio di passo rispetto a quelli che nella passata legislatura erano fortemente richiesti dall’opposizione – evidenzia il comitato cittadino –. Nel frattempo, il sindaco Pardini è divenuto a unanimità presidente della conferenza dei sindaci e ha messo in agenda delle periodiche riunioni sul tema“. I temi portati dai comitati sono i disservizi del Pronto Soccorso del San Luca dove “continuano le lunghissime attese, il freddo e la mancanza di spazi adeguati e personale–. Ne avevamo parlato il 28 settembre con i responsabili, nello specifico la Dr.ssa Frosini e il Dott. Lavazza per il pronto soccorso e ospedale e il dott. Farnè per il territorio, che avevano promesso d’interessarsi nell’immediato delle questioni più semplici come per esempio barelle dignitose, ma per ora non si è visto il minimo cambiamento“. Sul tavolo anche la situazione di Barga e Piazza al Serchio, l’importanza di riportare la centrale del 118 a Lucca, e, non ultime, le storture della presa in carico operatoria del tumore al seno: “La paziente che in giornata si sottopone ad intervento, viene trattata e costretta con totale disinteresse e cinismo (non certo degli operatori) ad un estenuante calvario fra il San Luca e Campo di Marte“.