
La conferenza ieri alla Cgil
Sarà il focus sul ‘Servizio sanitario nazionale, diritti dell’individuo e interesse della collettività’ a chiudere il ciclo di incontri dedicato alle grandi riforme degli anni Settanta promosso da Cgil Lucca, Sinistra Con, Articolo 21, Arci e Fondazione Sinistra, storia e valori. L’appuntamento è per domani alle 19 negli uffici del sindacato in viale Luporini.
La formula è sempre la stessa: durante la serata saranno prima proiettati i filmati di quegli anni raccolti dall’ex regista Rai Pietro Tartagni – tra i quali spicca un’intervista a Tina Anselmi – poi seguirà la cena con la degustazione dei prodotti del laboratorio artigianale Le conserve di Camigliano e infine il dibattito vero e proprio. Ad animarlo saranno, oltre al titolare dei filmati e al segretario generale della Cgil Lucca Fabrizio Simonetti, la vicepresidente di Sinistra Con Valeria Giglioli – in qualità di moderatrice – e Paolo Malacarne dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana.
Verranno quindi ripercorse le tappe che portarono nel 1978 alla nascita del Servizio sanitario nazionale, segnando così il superamento delle mutue e il passaggio a un servizio pubblico, universale, globale e uniforme su tutto il territorio in modo da tener fede a quel ‘diritto alla salute’ sancito dalla Costituzione. Ma accanto alle conquiste per la sanità nella società di ieri – dove riecheggiano i lasciti della Resistenza e il protagonismo delle donne - saranno messe sul tavolo anche le criticità dell’oggi, dai tagli alle privatizzazioni.
"Abbiamo parlato di statuto dei lavoratori, divorzio, aborto e riforma Basaglia, per finire con il servizio sanitario nazionale – ha ricordato Simonetti -. Non si tratta di argomenti che appartengono al passato, di conquiste irreversibili. Sono leggi che modernizzarono il paese ma che spesso vengono messe in discussione, anche in modo subdolo. Oggi, ad esempio, abbiamo una sanità pubblica che viene continuamente definanziata e depotenziata, in favore di quella privata. Questo a discapito, ovviamente, delle classi meno abbienti".
Per partecipare alla cena è necessario prenotare al numero 3470109273 o all’indirizzo [email protected].
Jessica Quilici