Svolta per il cimitero urbano di Sant’Anna. La giunta ha approvato il progetto generale di fattibilità tecnico-economica per il restauro delle gallerie ad arcate e cappelle. Con una spesa di 1.6 milioni di euro è previsto il totale restauro della storica struttura costituita dai due bracci di porticati coperti su pilastri intervallati da otto cappelle ed oratori. Un grande monumento che conserva tombe e sculture marmoree e che da oltre due secoli ha accolto l’ultimo viaggio di tanti cittadini lucchesi. “Abbiamo voluto realizzare un progetto unitario e ambizioso – afferma l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani – negli anni passati l’amministrazione ha messo in campo interventi in urgenza ma era necessario avere un unico grande strumento di programmazione che consentirà – in accordo con la Soprintendenza – di recuperare questo luogo di memoria e di arte. In questo modo saremo in grado di concorrere ai finanziamenti pubblici e suddividere in lotti successivi gli interventi. Per il momento abbiamo 300mila euro che saranno destinati alla riqualificazione della Cappella del SS. Redentore”. Il cimitero fu fondato nel 1807 con decreto di Felice Baciocchi principe di Lucca e Piombino.
CronacaRestauro delle antiche arcate del cimitero. Un milione e 600mila per l’intervento