
Una pattuglia dei carabnieri ha sorpreso un 30enne algerino durante i controlli. Addosso aveva 30 grammi, a casa altri 70 e ben 5.000 euro in contanti.
Nel corso di un servizio di controllo finalizzato al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona della stazione ferroviaria di Lucca, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia hanno tratto in arresto un trentenne algerino, residente a Lucca, disoccupato e incensurato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Alle ore 17.15, mentre procedevano ad identificare le persone che stazionavano in piazzale Ricasoli e all’interno della stazione ferroviaria, i Carabinieri hanno fermato il 30enne che da subito manifestava segni di nervosismo. Considerato che lo stesso emanava un forte odore di cannabinoidi, i Militari dell’Arma hanno così deciso di approfondire il controllo e l’hanno sottoposto a una perquisizione personale, rinvenendo circa 30 grammi di hashish e 315 euro in contanti.
Date le circostanze, la perquisizione è stata estesa anche al domicilio, dove sono stati recuperati ulteriori 70 grammi di hashish e la somma di 5.000 euro in banconote di vario taglio, ritenuta provento delle attività di spaccio. L’arrestato, dopo le formalità di legge, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri, in attesa dell’udienza di convalida di ieri mattina. Il giudice ha convalidato l’arresto e intanto l’ha rimesso in libertà.