Recalcati, non mancano le polemiche

Il cachet da 26mila euro fa arrabbiare Fratelli d’Italia ma anche la sinistra.

Mi costi… ma quanto mi costi? Archiviata la festa del Bicentenario, restano le polemiche sulle spese sostenute per l’evento. In particolare l’opposizione si è concentrata sui 26mila euro sborsati dal Comune per l’intervento di Massimo Recalcati, momento culminante della manifestazione.

"Aveva fatto effetto la valutazione, fatta insieme al direttivo comunale di Fratelli d’Italia sul costo al minuto della ‘lectio magistralis’ di Massimo Recalcati, cui era stato affidato dal sindaco Menesini l’evento più importante della manifestazione, nel complesso molto deludente, anche perché triste e non certamente popolare – sottolinea Matteo Petrini capogruppo di Fratelli d’Italia - Avevamo calcolato 216 euro al minuto, perché ci immaginavamo che per 26mila euro lo psicanalista avrebbe almeno parlato per due ore: ci siamo sbagliati".

"L’intervento di 75 minuti - conclude - impiegati dal luminare radical-chic, per descrivere un modello di società che è esattamente quello della sinistra italiana attuale, è costato 346 euro al minuto".

Critiche sui social anche da sinistra. Una fra tutte quella dell’ex assessore ed ex segretario di Rifondazione Comunista Eugenio Baronti: "Non ci sono meriti, titoli e competenze che possano giustificare una tale cifra... Impossibile da accettare per me".