Presunto rave sventato sulle rive del Serchio

Trovati 20 ragazzi, tutti pisani, accampati lungo il fiume, con la musica ad alto volume. Foglio di via dalla provincia e multa per 9 di loro

I controlli sul Serchio

I controlli sul Serchio

Lucca, 12 settembre 2021 - Possibile rave party sventato a Santa Maria a Colle, lungo il fiume Serchio, da parte delle forze di polizia locali. I controlli su queste dinamiche sono sempre stati piuttosto serrati, per via del facile accostamento che viene spesso fatto fra eventi di questo genere e la presenza di droghe.

Ma dopo il clamore mediatico suscitato circa un mese fa dal Teknival organizzato alle porte di Viterbo, sul quale tra l’altro la politica nazionale continua ancora a disquisire, l’attenzione su un certo tipo di manifestazioni, più o meno grandi, più o meno strutturate, si è amplificata su tutto il territorio italiano.

Ed eccone i frutti anche a Lucca. Nonostante l’estate sia ormai giunta alla fine, c’è ancora chi ha voglia di far festa. Come il gruppo di ragazzi fermato sulle rive del fiume Serchio, a Santa Maria a Colle. A segnalare la loro presenza, un cittadino che dopo aver sentito provenire da qualle parti della musica ad alto volume, allarmato e probabilmente anche un po’ infastidito da quesi suoni, ha subito chiamato le forze dell’ordine che si sono prontamente recate sul posto a controllare la situazione.

La prima volante di polizia, una volta arrivata, ha trovato una ventina di ragazzi accampati lungo il fiume con tende e un camper, mentre ascoltavano appunto della musica. Considerata la solita narrazione che viene fatta sui rave, le caratteristiche pare ci fossero tutte, o quasi, per credere che si trattasse proprio di un tentativo di rave.

E’ bastato questo per far scattare la richiesta di rinforzi. In appoggio alla prima auto di polizia, sono arrivati così agenti della Digos, della Squadra mobile, carabinieri e polizia municipale.

Nel frattempo, però, la maggior parte dei ragazzi si era già dileguata alla vista della prima auto. Le forze dell’ordine hanno così potuto identificare solo nove persone. Si trattava di giovani provenienti dal pisano, tutti con precedenti per occupazione di terreni. Tutti e nove sono stati portati negli uffici della Questura, da dove sono poi usciti con il foglio di via obbligatorio dalla provincia di Lucca per 3 anni e una multa per violazione del divieto di campeggio. Il gruppo elettrogeno, il mixer e le casse sono state prese in consegna dalla polizia.

Tere.Sca