Rintracciati e arrestati con mandato di arresto europeo, eseguito in Spagna e in Germania, due romeni di 19 e 22 anni colpiti da una ordinanza di custodia cautelare in carcere per una rapina nel centro di Lucca. Avevano assalito un uomo di 65 anni che prelevava denaro a un bancomat un anno fa, nell’agosto del 2023. Fu una rapina violenta, il cittadino fu strattonato e gettato a terra. Indagini della squadra mobile di Lucca hanno messo insieme gravi indizi di colpevolezza a carico dei due presunti autori.
A quanto ricostruito dalle immagini i due rumeni agendo con violenza nei confronti del malcapitato, che è stato strattonato e fino a farlo cadere a terra, si sono appropriati del denaro contante prelevato, compiendo analoghi fatti anche in altre province.
Gli investigatori , grazie alla videosorveglianza e riscontri di natura tecnica ed investigativa, hanno consentito di acquisire i gravi indizi di colpevolezza sulla base dei quali la procura di Lucca ha chiesto ed ottenuto dal gip la custodia cautelare in carcere.
Gli arresti sono stati fatti a Barcellona per il 19enne e a Duisburg, in Germania, per il 22enne grazie alla collaborazione degli uffici investigativi e di cooperazione della polizia di Stato, in particolare l’ufficio Sirene e Interpol, con le polizie estere dei due Paesi.
Nell’imediatezza della rapina i due autori, inizialmente si erano resi irreperibili, sono poi stati rintracciati, uno a Barcellona e l’altro a Duisburg in Germania, grazie alla sinergia tra gli uffici investigativi e di cooperazione della Polizia di Stato, in particolare l’ufficio Sirene e Interpol.
A distanza di un anno da quella rapina violenta e grazie all’attività investigativa della mobile, in esecuzione di un mandato di arresto Europeo, grazie anche alla collaborazione delle polizie estere di riferimento, i due soggetti sono stati arrestati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria italiana.