REDAZIONE LUCCA

Provincia, lavoratori sul piede di guerra

Cgil, Cisl e Uil: “Con la legge Delrio, organici dimagriti ma non i carichi di lavoro, con incentivi fermi“. Presto l’assemblea e le “azioni“

Provincia, lavoratori sul piede di guerra

Lavoratori della Provincia sul piede di guerra: i sindacati valuteranno a breve le azioni da mettere in campo. L’onda lunga degli effetti della Legge Delrio sulle Province, normativa che si era prefissata l’obiettivo di chiuderle, si fa sentire pesantemente anche a Palazzo Ducale.

“Di fatto la normativa ha provocato un declassamento riducendo le Province a enti di secondo livello – così Stefano Leporale della segreteria Cisl Fp Toscana Nord, Barbara Bertacchini della segreteria Fp Cgil Valle del Serchio-Versilia e Maido Niccolai della segretaria provinciale Uil Fpl – , con un notevole “ indebolimento ” delle stesse sia in termini di personale che finanziari, e con tanti dipendenti che hanno scelto di abbandonare l’ente. Tutto ciò ha portato a una riduzione al minimo delle risorse di personale e con servizi e carichi di lavoro che sono rimasti inalterati, chi è dovuto rimanere ha dovuto suo malgrado farsi carico di responsabilità ed impegni lavorativi senza strumenti e risorse“.

“Oggi dopo questi anni di criticità, ile lavoratori ci dell’amministrazione provinciale di Lucca stanno realizzando in maniera “serrata” e con tutte le difficoltà di un ente declassato, di mezzi e risorse, la gestione dei numerosi progetti di opere pubbliche per le scuole superiori della Provincia, sulla viabilità provinciale e su altri servizi alla comunità finanziati dal Pnrr e Pnc e da altre risorse nazionali e europee“, sottolineano i portavoce di settore di Cgil, Cisl e Uil. “Progetti complessi con cronoprogrammi di attuazione serrati – proseguono Bertacchini, Leporale e Niccolai – , che sono stati finanziati non solo alla Provincia ma anche ad altri Comuni del territorio per i quali la Provincia opera come Centro Unico Gare“.

“In questa fase così travagliata in cui si è trovato L’Ente Provincia, ci sono voluti ben sei anni per l’approvazione del regolamento degli incentivi previsto dal Codice dei Contratti pubblici del 2016 per i dipendenti della Provincia di Lucca, ma a distanza di sette mesi i soldi destinati alla remunerazione delle responsabilità legate alla realizzazione dei progetti – segnalano i sindacati – risultano ancora accantonati nel bilancio dell’Ente e non ci sono prospettive certe di erogazione in tempi brevi“.

“Il regolamento, adottato nel primo semestre dello scorso anno, doveva consentire di liquidare gli incentivi di opere già concluse, ma è rimasto di fatto ad oggi inapplicato, in quanto non risulta erogato nessun incentivo ai lavoratori. Le ripetute richieste di aggiornamento e di erogazione delle risorse da parte delle Organizzazioni Sindacali hanno finora prodotto il risultato di spostare in avanti le decisioni. Adesso basta, le risorse bloccate nel bilancio dell’Ente devono essere distribuite, come è stato fatto negli altri enti del territorio“. Infine l’annuncio: “Vista la situazione di stallo lunedì 27 dalle 11.30 i sindacati si riuniscono in assemblea con i lavoratori per valutare le azioni da mettere in campo per il riconoscimento dei loro diritti“.

Laura Sartini