
Premio al super panettone. Il “Leone d’oro“ è lucchese
Un super premio sotto l’albero di Natale. E’ il meritatissimo “Leone d’oro“ appena assegnato al pasticciere lucchese Luca Bernardini per il migliore panettone realizzato utilizzando l’olio extravergine d’oliva al posto del burro. E che olio! Quello lucchese della “Maolina“ di Aurelio Barattini. La materia prima è senza dubbio di eccellenza assoluta e tra l’altro Barattini, chef dell’Antica Locanda di Sesto, per il suo prezioso extravergine utilizza anche una modernissima tecnica di conservazione sotto azoto che ne preserva profumi e sapore.
Il premio “Un Leone nel panettone“ gli è stato consegnato nei giorni scorsi a a Toscolano Maderno (Brescia) dalla giuria del concorso internazionale d’olio d’oliva più antico e più selettivo del mondo, che quest’anno ha deciso di lanciare appunto anche una sfida ai pasticcieri per il più buon panettone a base di olio Evo. E il gradino più alto del podio parla proprio lucchese.
Luca Bernardini, 45 anni di Bagni di Lucca, vincitore assoluto di questa sfida del gusto, è un affermatissimo “pastry chef“, conosciuto ormai a livello internazionale, tiene corsi in tutto il mondo, ma non rinuncia al suo territorio. Di recente ha effettuato consulenze in Giappone, Cina, Corea e in varie città italiane per curare linee di prodotti d’eccellenza nel settore della pasticceria fredda, ma mantiene a Chifenti e in altri due punti vendita la sua gelateria pasticceria “Fuori dal centro“, al momento in riposo invernale.
La motivazione della giuria per assegnare il “Leone d’oro“ non lascia spazio al minimo difetto: "Lievitato perfetto, con profumo di aromi (vaniglia), farciture e pasta intensi e bilanciati, canditi di scorza d’arancio perfetti, alveolatura omogenea e grado di umidità dell’impasto ottima. Sofficità e elasticità della mollica estreme. Grado di dolcezza equilibrato. 30/30 meritati".
"Mi ha fatto molto piacere vincere questo premio – sorride Luca Bernardini – perché era una sfida inedita e abbiamo portato Lucca in alto. Sostituire il burro con l’olio extravergine nel panettone (che dobbiamo chiamare “lievitato natalizio“ proprio per l’assenza di burro) non è affatto semplice e pone molti problemi tecnici per mantenere la morbidezza e il gusto. Però amo gli accostamenti legati alle eccellenze del territorio come l’olio extravergine della “Maolina“ di Aurelio Barattini". Insomma, due top player.
Paolo Pacini