Porciani alla guida di Lucca Holding

Pardini lo nomina di nuovo a capo della società che detiene tutte le quote delle partecipate

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Dopo Alberto Veronesi alla guida della Fondazione Puccini, ecco la seconda nomina (pesante) dell’amministrazione Pardini: si tratta di Marco Porciani, che domani sarà nominato amministratore unico di Lucca Holding, la cassaforte comunale che coordina in nome e per conto di Palazzo Orsetti (detenendone le quote) tutte le società partecipate, da Geal a Sistema Ambiente, da Lucca Crea a Metro, passando per Gesam e Lucca Riscossioni e Servizi.

Nel 2021, Lucca Holding ha generato utili consolidati di gruppo pari a oltre 7,3 milioni di euro. Pardini ha deciso di assegnare il ruolo di amministratore unico a Porciani, agente assicurativo già membro del consiglio di indirizzo della Fondazione Cassa e che in passato, con Pietro Fazzi sindaco, era già stato presidente di Lucca Holding, allora non organizzata con la carica di amministratore unico.

Da sempre vicino al centrodestra, per anni è stato esponente di Forza Italia, Porciani da qualche tempo viene indicato come vicino alla Lega, per quanto mantenga buoni rapporti con un po’ tutta la compagine di governo alla guida della città.

Nella sua precedente esperienza a Lucca Holding, Porciani finì per essere rimosso dall’allora sindaco Fazzi che lo accusò, insieme a Marcello Pera, di essere favorevole alla vendita di Gesam a Enel, un’ipotesi osteggiata dal primo cittadino. Proprio su quel conflitto, per alcuni aspetti mai sanato all’interno del centrodestra, la giunta cadde nel gennaio del 2006 con Fazzi che si dimise dall’incarico con una lettera consegnata al presidente del consiglio comunale Mauro Macera.

Adesso, a distanza, di oltre 15 anni Porciani, che prende il posto della dimissionaria Virginia Lucchesi nominata in epoca Tambellini, torna al posto di comando, dove lo attendono numerosi nodi da sciogliere, a partire dal futuro di molte delle partecipate comunali.

E, a proposito delle aziende partecipate, si attendono novità sulle nuove nomine in tutte le realtà già nelle prossime settimane con l’eccezione di Lucca Crea che potrebbe, visto l’avvicinarsi dell’edizione 2022 di Lucca Comics and Games, procedere alla sostituzione del suo gruppo dirigente solo dopo la conclusione della manifestazione.

F.V.