"Pochi agenti e con nessuno al comando"

Mancanza di un comandante di reparto fisso e carenza di personale. È quanto lamentano gli agenti di polizia penitenziaria del carcere di Lucca e di cui si fanno portavoce i sindacati che, in una nota congiunta, hanno scritto al prefetto, alla direzione del carcere e al minitero. Per denunciare appunto "L’assenza di una figura essenziale come quella di un comandante di reparto assegnato in pianta stabile che si protrae dall’ormai lontano 2019. In questi 4 anni si sono susseguiti numerosi Commissari rimasti in carica per periodi limitati: mesi, settimane ma anche giorni - scrivono - risultato che spesso bisogna interfecciarsi con funzionari che nemmeno conoscono la conformazione dell’Istituto, non essendovi mai entrato fisicamente".

E poi, come se non bastasse: "Carenza di personale che, specialmente nel ruolo agentiassistenti, da ormai troppo tempo, affligge il San Giorgio. Motivo di condizioni lavorative al limite della resistenza psicofisica del personale che con allarmante frequenza si vede costretto a coprire contemporaneamente più posti di servizio, a dover rinunciare ai riposi settimanali e alle ferie. C’è necessità di operare su turni di 8 ore lavorative, anziché delle 6 ore contrattualmente previste con l’eventualità – invero non infrequente – di doversi trattenere in Istituto anche oltre le 8 ore. Questo significa anche che gli ispettori, molto spesso, si vedono costretti a svolgere attività non loro, come addirittura quella di portineria"