
Partiti gli interventi di scavo per le fognature a S. Alessio. Chiusa la provinciale 24
Sono iniziati ieri mattina, come previsto, i lavori della Geal sulla via provinciale 24 di Sant’Alessio. Il primo giorno è trascorso sostanzialmente senza troppi disagi, ma l’intervento sarà ancora lungo. Ieri mattina il via a questi attesi interventi che interesseranno la nuova rete fognaria della zona di Sant’alessio. Da ora fino al prossimo 31 agosto, la via provinciale 24 sarà interessata dai lavori di estensione e costruzione della nuova rete fognaria, un intervento atteso da tempo e che coinvolgerà il tratto di strada compreso tra l’intersezione con via per corte Pistelli e la scuola dell’infanzia e primaria. I lavori sono per ora partiti senza causare troppi disagi alla circolazione. Numerose segnalazioni e cartelli informativi sono stati posizionati lungo il percorso, garantendo che gli automobilisti siano ben avvisati della chiusura totale del tratto interessato.
In occasione dell’inizio dei lavori, l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani, insieme al dirigente e ai tecnici comunali, ha effettuato un sopralluogo per verificare sul campo la logistica del traffico e della segnaletica, collaborando con Geal per assicurare un corretto svolgimento delle operazioni. Il cantiere è strutturato in due fasi consecutive.
La prima fase, che durerà fino al 17 luglio, si concentra sul tratto che va dall’incrocio fra via Piana e via di Sant’Alessio in direzione delle scuole. Da quel momento in poi i lavori si sposteranno verso corte Pistelli, includendo anche l’incrocio con via Piana, con una previsione di completamento entro la fine di agosto. La metodologia di lavoro prevede che il cantiere proceda a scavare in unità da 50 metri ciascuna, con una durata media prevista di 3-4 giorni lavorativi per unità. Sebbene l’accesso ai residenti sia garantito durante tutto il periodo dei lavori, i pendolari che normalmente utilizzano via di Sant’Alessio come collegamento tra via Sarzanese e Ponte San Pietro per raggiungere Monte San Quirico dovranno cercare percorsi alternativi, orientandosi a sud del fiume.
Nonostante i primi giorni siano trascorsi senza particolari problemi, resta da vedere se la situazione rimarrà gestibile anche durante gli orari di punta, quando il traffico potrebbe aumentare significativamente.
Re. Graz.