"Nella civiltà dell’urlo, puntiamo ad una comunità che ascolta e che non lascia nessuno indietro e per dirla con una canzone inglese: We will never walk alone, non cammineremo mai soli". Si è partiti con il titolo di un celebre brano che al di là della Manica è famoso perché intonato dai tifosi delle squadre di calcio. Con questo incipit è cominciata la presentazione dei singoli candidati della lista “La Porcari che vogliamo“, centrodestra, con un simbolo modificato, che si prepara per l’appuntamento elettorale delle amministrative. Sul palco, allestito in piazza Orsi, sono stati chiamati i dodici candidati della squadra. Ognuno ha tratteggiato le sue priorità, la propria storia e provenienza. Sicurezza, sociale, sviluppo, le tre “esse“ che sono rimbalzate in ogni dichiarazione, con un altro caposaldo, divisibile in tre: dialogo, ascolto, unità. Per ultimo Riccardo Giannoni, capogruppo consiliare uscente, all’opposizione negli ultimi cinque anni, ha spiegato l’ulteriore evoluzione del gruppo, con sette donne in lista. L’attuale coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia ha citato, sull’elemento femminile, Margaret Thatcher: "Se volete che una cosa venga detta, affidatela ad un uomo, se volete che venga fatta, ad una donna". Infine, come in ogni show, direttamente dal pubblico, immersa nella gente, è arrivata la candidata a sindaco, Barbara Pisani, anche lei in consiglio comunale negli ultimi anni: "Felice e orgogliosa di questa avventura, il nostro gruppo va avanti perché ha nel Dna il bene di Porcari".
Massimo Stefanini