
“Operazione Satellite”: i conflitti invisibili dalla Guerra Fredda all’Ucraina
Torna nella sua Lucca per un affresco sulla politica internazionale che affonda le radici all’epoca della Guerra fredda per poi tornare ai giorni nostri con il conflitto in Ucraina, attraversando i decenni. Frediano Finucci, giornalista de LA7 – pur spaziando per lavoro da Milano prima a Bruxelles e Roma poi – ritorna nella sua città per presentare il suo ultimo libro “Operazione satellite. I conflitti invisibili dalla Guerra fredda all’Ucraina” (Paesi Edizioni). L’appuntamento, promosso in collaborazione con il Rotary Club di Lucca, è per domani alle 18.30 all’Auditorium (ex Oratorio della Madonnina), complesso ristrutturato dalla Fondazione Bml in piazza S.Martino 4.
Interverranno, oltre all’autore, la geografa Enrica Lemmi e l’economista Andrea Piccalunga. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. "Non solo soldati, navi e droni. Il conflitto in Ucraina è stato combattuto, sin dall’occupazione russa della Crimea, anche nello Spazio con reciproci attacchi ai satelliti civili e militari da parte di Mosca e Washington - si legge nel retrocopertina del libro - . In Operazione Satellite Frediano Finucci per la prima volta ricostruisce, con documenti inediti e fonti esclusive, le incredibili e pressoché sconosciute schermaglie tra superpotenze (Stati Uniti, Russia e Cina) a centinaia di chilometri di distanza dalla terra. Un’inchiesta rigorosa, un raro affresco divulgativo che svela e spiega le ultimissime tecnologie satellitari, un tempo riservate solo a militari e governi, oggi disponibili anche a utenti non specialisti, con risvolti economici, sociali e geopolitici finora impensabili".
Frediano Finucci è il capo della redazione economia ed esteri del Tg de La7, rete dove conduce la trasmissione Omnibus e per la quale è stato inviato speciale, corrispondente da Bruxelles (2003-2006) capo della redazione di Otto e mezzo. Laureato in storia delle relazioni internazionali a Firenze, ha lavorato nelle redazioni di Milano del telegiornale di Videomusic e di TMC seguendo, come cronista giudiziario, tutta l’inchiesta Mani Pulite.