Oltre alle Poste c’è di più "Pronti alla trasformazione"

L’assessore Fiori di Pieve a Fosciane ha partecipato alla presentazione di Polis "Ci candideremo per ottenere i benefici del progetto per rilanciare i piccoli comuni"

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L’assessore e presidente del Consiglio comunale di Pieve Fosciana Annarita Fiori, al ritorno da Roma dove alla Nuvola di Fuksas ha partecipato alla presentazione del Progetto Polis di Poste Italiane, con una decina di altri amministratori della Valle, esprime la propria soddisfazione per questa iniziativa che riconvertirà gli uffici postali nei centri con meno di 15 mila abitanti, realizzando uno sportello unico per l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione. Alla presentazione erano presenti anche il Presidente della Repubblica Sergio Matteralli e la Presidente del consiglio Giorgia Meloni, oltre ai vertici di Poste Italiane.

"Con il progetto Polis – spiega l’assessore Fiori – Poste italiane intende intervenire in tutti i comuni dotati di uno sportello postale. Saranno disponibili in ogni ufficio postale dei totem attivi 24h su 24 h e 7 giorni su 7. Inoltre gli uffici subiranno una trasformazione "verde" con principi di sostenibilità ambientale. Verranno posizionati pannelli fotovoltaici e dove possibile, purché muniti di spazio esterno, verranno posizionate colonnine per la ricarica delle auto e delle bici elettriche. Gli investimenti saranno importanti, sull’ordine di un miliardo di euro a livello nazionale ma una buona parte arriveranno dal Pnrr (800 milioni) e il restante da l’investimento di Poste italiane". "Sicuramente – prosegue – anche noi a Pieve Fosciana ci attiveremo per ottenere i benefici del Progetto Polis. E la collocazione logistica dell’edificio delle Poste di Pieve dovrebbe favorire una progettualità veloce".

Conclude infine Fiori: "Sono soddisfatta in quanto l’incontro romano è stato un importante segnale di attenzione verso le realtà come la nostra Valle. Per la prima volta si sente parlare di potenziare e non di togliere servizi alle zone periferiche, di razionalizzazione e tagli. Le più alte cariche istituzionali hanno ribadito l’importanza dei piccoli Comuni che sono la spina dorsale dell’ Italia, ma per evitarne lo spopolamento devono essere forniti i servizi, in quanto ogni cittadino deve avere le stesse possibilità, sia che viva in città, sia in aree più disagiate. Noi amministratori ci crediamo e lavoreremo nella direzione del Progetto Polis. Non vogliamo, però, essere delusi".

Dino Magistrelli