Sarà realizzato un nuovo tratto di pista ciclabile e rinnovato al contempo il marciapiede in via dello Stadio, a due passi dal centro storico.
E’ quanto ha deciso l’amministrazione comunale, destinando a questo intervento 150.000 euro, con l’obiettivo di eliminare progressivamente le barriere architettoniche e favorire una mobilità dolce e non impattante dal punto di vista ambientale.
La via dello Stadio, compresa fra viale Guglielmo Marconi e via Nicola Barbantini, è lunga 250 metri. Sul lato sud della strada è presente un percorso pedonale inghiaiato largo circa 4 metri e il margine della carreggiata è corredato da diversi stalli di sosta disposti in linea. Il margine nord, che costeggia lo stadio comunale “Porta Elisa”, presenta invece stalli di sosta disposti ‘a pettine’.
Il progetto per il quale l’amministrazione andrà ad attivare un mutuo, prevede il completo rifacimento del marciapiede del lato sud, con il contestuale inserimento di una pista ciclabile: entrambi saranno separati dalla carreggiata stradale attraverso un’aiuola dove verranno messe a dimora nuove piante. Questo intervento servirà anche a diminuire la larghezza delle corsie destinate alle autovetture, che attualmente hanno una dimensione eccessiva rispetto a quella delle strade in contesti urbani, ciò che le rende più pericolose. Infine verranno realizzati nuovi stalli di sosta, in modo da regolamentarla adeguatamente.
“Il fine che perseguiamo con questa tipologia di interventi – dichiara l’assessore alle strade Nicola Buchignani – è di aumentare la sicurezza di quelli che vengono definitivi utenti deboli della strada. Le città dovranno infatti essere sempre più a misura di pedoni e ciclisti e come amministrazione comunale siamo impegnati a migliorare la fruibilità dell’abitato, ottimizzando le caratteristiche tecniche e funzionali dei percorsi che abbiamo a disposizione. Ora che il progetto definitivo è approvato – conclude – procederemo con l’attivazione del mutuo. A gennaio gli uffici dovrebbero essere pronti a bandire la gara e ad aprile contiamo di aprire il cantiere”.
F.V.