Sabato in edicola i nostri lettori troveranno un omaggio legato a doppio filo con la storia della Versilia e del nostro Paese. Acquistando una copia del giornale riceveranno “Notte d’autore“, l’ultimo libro della trilogia composta dal patron della Capannina Gherardo Guidi. Il successo del volume è ben spiegato dai numeri visto che la prima edizione, pubblicata a luglio con una tiratura di 1.000 copie, è andata letteralmente a ruba rendendo necessaria una seconda edizione con una tiratura di 4.200 copie. Il nuovo progetto di Guidi, che arriva dopo il successo-rivelazione di “Così ho sedotto la notte“ (2017) e di “La Capannina, 90 anni di un mito“ (2019), è introdotto dai testi di Agnese Pini, direttrice de La Nazione, e del giornalista Rai Gigi Marzullo, e ripercorre la storia personale di Guidi sviluppandosi con i pensieri dedicati a un luogo metafisico qual è appunto la notte.
"Se la notte, a volte, è un viaggio – scrive Agnese Pini nell’introduzione – la notte di Gherardo Guidi e del suo mitico locale è un viaggio nel nostro Paese, nella sua storia, nei suoi cambiamenti, nella sua metamorfosi. Racconta di un legame indissolubile, fatto di migliaia di incontri, esibizioni, confronti e chiacchierate, con i personaggi che hanno contributo a trasformare l’Italia, a modernizzarla. E racconta anche un altro legame, quello con Forte dei Marmi e con la Versilia, territori che La Nazione tenta ogni giorno di svelare in tutte le sue sfaccettature, con il contributo dei protagonisti della vita economica, sociale, artistica e cultura le di quest’area ricca di talento. Anche per questo vogliamo dare ai nostri lettori la possibilità di appassionarsi alla storia raccontata nel volume in distribuzione, ’Notte d’autore’. Un affresco scritto con parole capaci di rivelare con semplicità come sia stato possibile realizzare un sogno. Per Guidi e la sua famiglia il sogno di chiama Capannina. Ma ciascuno di noi, leggendo queste pagine, avrà sicuramente modo di ripensare al proprio, di sogno". Una lunga avventura che Guidi da 44 anni percorre insieme all’adorata moglie Carla, dando alle stampe un libro di 64 pagine ricco di aneddoti: dagli esordi alla Sirenetta di Castelfranco di Sotto (Pisa) a Totò che fece fermare l’autista della sua Cadillac davanti alla Capannina per ammirarla e per prendere un caffè, fino alla passeggiata in riva al mare con Oriana Fallaci e le confessioni nel suo studio al primo piano della Capannina con personaggi del calibro di Indro Montanelli, Virna Lisi e Jerry Calà.
Sempre sabato, infine, alle 18.30 in Capannina ci sarà la presentazione di “Notte d’autore” alla presenza di Gigi Marzullo, del governatore della Regione Eugenio Giani, dello scrittore Antonello Buffardi De Curtis, nipote di Totò, e del giornalista e scrittore Gianluca Tenti.