Muore a dieci giorni dall’incidente: era stato colpito da una ruota al rally

Accadde in provincia di Lucca, durante la conosciuta prova del Ciocco

La scena dell'incidente (Foto Borghesi)

La scena dell'incidente (Foto Borghesi)

Pisa, 26 marzo 2024 È morto oggi all'ospedale di Pisa, dopo 10 giorni di coma, Alessandro Valletta, il 22enne che il 16 marzo era rimasto ferito in maniera fortuita e gravissima mentre stava seguendo da spettatore il Rally del Ciocco, la corsa automobilistica che tutti gli anni apre il campionato italiano.

Il giovane, originario di Pescaglia in provincia di Lucca, venne colpito da una ruota staccatasi da una vettura che aveva fatto un incidente di gara sulla prova cronometrata di Renaio (Lucca) dove lui assisteva ai passaggi dei concorrenti da un poggio alto oltre quattro metri e a distanza di sicurezza dalla strada. 

Il dramma accadde davanti agli occhi di altri spettatori e dell’equipaggio dell’auto. Subito soccorso da un'ambulanza, venne portato a Pisa con l'elicottero del 118. Le sue condizioni erano apparse subito gravi. Aveva traumi importanti al torace ed era stato trasferito con codice rosso. 

Sull’incidente era stata subito aperta un’inchiesta dalla procura di Lucca. Si cercherà di capire come ha fatto la ruota a staccarsi. Ciò che sembra certo è che il giovane era in una zona definita di sicurezza. Aveva dunque rispettato le indicazioni degli organizzatori.

La macchina che ha perso la ruota in gara è una Peugeot 208 Gt, su cui c’erano il pilota Federico Gangi e il navigatore Andrea Ferrari. Entrambi sono già stati ascoltati dalla procura. Che ha anche sequestrato la camera car montata sulla macchina. L’auto era in discesa. L’incidente era accaduto in prossimità di una curva. La macchina è finita in un fossetto. Un incidente di per sé banale, come tanti ne accadono nei rally. Ma proprio finendo nel fossetto, una ruota è saltata via colpendo il ragazzo. Le indagini sono dei carabinieri. 

Tanta apprensione in questi giorni da parte della comunità di Pescaglia. In tanti hanno atteso, in ansia. Poi la tragica notizia, che si è sparsa nella zona nella giornata di martedì 26 marzo. Il giovane era stato sottoposto a Cisanello anche a un delicato intervento chirurgico.