Uno schianto pauroso fra due moto, che non ha lasciato scampo a nessuno. Sono morti sul colpo tutti e tre. Tre giovani vite spezzate in un istante sulla via Pesciatina a Lunata. Le vittime sono Amedeo Favilla, 17enne di Gragnano, l’amico Samuele Leto, 17enne di Segromigno e Marco Lencioni, 38enne di Zone.
Un incidente spaventoso e raccapricciante quello accaduto ieri verso le 14,30 all’incrocio con via Chiasso, vicino alla filiale della Bnl. Secondo i primi accertamenti i due ragazzi, in sella a uno scooter guidato da Amedeo, si sarebbero immessi sulla Pesciatina da quella stradina secondaria proprio mentre arrivava la Bmw enduro 1200 condotta dal 38enne che li ha centrati in pieno.
Un impatto devastante. I due ragazzi sono stati scagliati contro un muretto, mentre il centauro è stato sbalzato qualche decina di metri più avanti e la sua moto da enduro ha proseguito la corsa per quasi cento metri dal luogo dell’impatto. La Bmw si è spezzata in due ed è finita contro la cancellata dell’ex asilo di Lunata.
I volontari delle ambulanze appena intervenuti avevano fatto allertare anche l’elisoccorso Pegaso, ma sono bastati pochi momenti per comprendere che purtroppo non c’era più nulla da fare. Una scena raccapricciante quella che si è presentata ai primi soccorritori. Fatali le ferite riportate da tutti e tre nello schianto semifrontale. Sono deceduti sicuramente sul colpo, come confermato a tarda sera anche dall’esame effettuato all’obitorio dal medico legale Stefano Pierotti.
"Ho visto volare sopra la mia testa la moto Bmw dopo lo schianto...", racconta un testimone ancora sotto choc. Una scena davvero difficile da raccontare. Sul posto i carabinieri e la Polizia municipale di Capannori, i vigili del fuoco: il traffico sulla Pesciatina è rimasto paralizzato per oltre due ore.
Sconvolta l’intera comunità di Capannori. Il sindaco Luca Menesini ha annullato la diretta Facebook della festa della Repubblica per il grave lutto e ha annunciato che nei prossimi giorni si terrà un momento di silenzio condiviso per salutare i tre ragazzi, visto che le restrizioni anti-Coronavirus non permettono di partecipare numerosi ai funerali.
Amedeo e Samuele, abitavano in due frazioni non distanti ed erano amici per la pelle, giravano insieme fin dai primi anni delle scuole medie. Samuele era stato un promettente calciatore, come attaccante nelle file del San Filippo fino alla stagione 201718 nei Giovanissimi. Amedeo era il suo inseparabile compagno di avventure. Due ragazzi tranquilli e gioiosi.
Ammutoliti e sgomenti anche i familiari e gli amici di Marco “Marcone“ Lencioni, commerciante 38enne titolare di un negozio di ortofrutta a Segromigno in Piano. Nessuno riesce a credere alla dinamica di questra tragedia che ha lasciato tutti senza parole. “Marcone“ era un grande appassionato di moto e anche un centauro esperto.
Intanto ecco un gesto generoso per dare speranza a qualcun altro in mezzo a tanto dolore: la famiglia di Amedeo Favilla ha deciso di donare le cornee. I suoi occhi in qualche modo continueranno a vedere.
Paolo Pacini