Minacce a minorenni con pistola finta: perizia psichiatrica per due della baby gang

Uno ai domiciliari, l’altro ha l’obbligo di firma. Avrebbero disturbi della personalità

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Subiranno una perizia psichiatrica i due giovani, poco più che maggiorenni, che la scorsa estate minacciarono alcuni minori, con una pistola finta, priva del tappo rosso, e un coltello. Tutto per soldi. Il branco di “teppistelli“ (erano in 5) di fronte alle resistenze delle vittime alzò i toni e le mani, strattonando e spintonando i ragazzini. A quel punto riuscirono a portare via un portafoglio e uno smartphone. Uno dei bulli, però, venne individuato subito e posto agli arresti domiciliari. Il secondo dei cinque venne invece fermato in un secondo momento.

Mentre il primo è ancora oggi ai domiciliari, il secondo ha invece l’obbligo di firma. Entrambi, però, avrebbero dato segni di squilibrio fin dalla convalida dell’arresto. I disturbi di personalità sarebbero inoltre confermati da perizie già fatte in passato, in altre occasioni. Il gup ha così deciso di accertare la loro eventuale incapacità processuale, pericolosità e imputabilità.

ts