
Furti agli anziani, donna derubata (foto di repertorio)
Lucca, 6 maggio 2019 - Parlantina sciolta, convincente quanto basta, con la scusa dell’acqua contaminata, ha razziato gioielli e soldi per migliaia di euro a una povera donna. La cronaca della solita truffa è andata in onda a S.Alessio, alla periferia di Lucca. Nel mirino una signora che vive da sola. Il malvivente ha suonato al campanello della villetta spacciandosi per un tecnico. «C’è un problema con il magnetismo idrico, stiamo facendo test e verifiche ma è necessario che metta al sicuro banconote e oggetti in oro, solo alcuni minuti in frigorifero». Così ha parlato, più o meno, il lestofante al cospetto dell’anziana la quale non ha capito, si è fidata, ha pensato che quell’uomo vestito in maniera elegante e dai modi affabili e gentili non potesse mentire e che stesse avvisandola di un potenziale pericolo.
Dopo aver esitato, ha acconsentito e purtroppo si è consegnata nelle mani del delinquente e del suo progetto criminale che prevedeva un solo obiettivo: impadronirsi degli averi della pensionata. Quest’ultima ha raccolto i risparmi, i monili e ha obbedito alla richiesta del perfido individuo. Un momento di distrazione e il truffatore ha soltanto dovuto prendere il bottino, già preparato in pratica. Poi la fuga. Un copione già visto molte volte. La vittima è rimasta nella sua solitudine. Quando ha realizzato l’accaduto è subentrato un senso di frustrazione e di amarezza mista a rabbia. Anche perché sono stati trafugati ricordi di una vita, dal notevole valore affettivo oltre che economico. Ma ormai il danno era fatto. Così è riuscita a confidarsi e qualcuno ha avvertito le forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno assunto l’identikit del malvivente ed eseguito un primo sopralluogo in zona, per il momento senza esito. Le indagini proseguono per cercare di risalire al responsabile. I militari dell’arma raccomandano ai nonni che abitano da soli di non aprire a nessuno se non perfettamente conosciuto. In caso di dubbio, chiamare subito le forze dell’ordine.