
Un fascicolo aperto in Procura per verificare se nella raccolta rifiuti porta a porta svolta da Sistema Ambiente vi siano state omissioni o irregolarità. A farlo scattare, nei giorni scorsi, è stato l’esposto di un cittadino che, oltre che a Palazzo Orsetti e Sistema Ambiente, ha indirizzato la sua protesta anche alla Procura. L’esposto probabilmente confluirà in un fascicolo aperto con il ‘modello 45’, quello cioè che raccoglie atti ancora nel ‘limbo’ giudiziario: non esiste cioè ancora una notizia di reato ipotizzata e non ci sono indagati.
Ma, in base a quanto segnalato in Procura, la situazione descritta, se vera, potrebbe configurare l’interruzione di pubblico servizio. Ma cosa è successo di preciso? Il cittadino ha denunciato numerose mancate raccolte di rifiuti, conferiti a suo dire correttamente, di fronte alla sua abitazione. L’ultimo episodio si sarebbe verificato sabato scorso, giorno per la zona dove abita l’autore dell’esposto, di raccolta vetro. L’operatore, in base a quanto riportato nella segnalazione, avrebbe ritirato il vetro delle abitazioni vicine, disinteressandosi di quella dell’uomo. Il copione, secondo quanto riferito, sarebbe andato in scena diverse e volte.
Ma sia l’azienda che il Comune, secondo l’uomo, non avrebbero mai risposto alle sue segnalazioni o fatto niente di apparentemente tangibile per porre rimedio al disservizio. "Mi aspetto – ha scritto alla Procura – che venga sanzionato un comportamento inaccettabile da parte degli operatori: l’azienda non ha mai provveduto a risarcirmi per la mancata prestazione del servizio pagato". Il fascicolo intanto è stato assegnato a un sostituto procuratore che, nei prossimi giorni, potrebbe svolgere accertamenti per verificare se quanto denunciato dal cittadino corrisponda a verità e se vi siano gli estremi per ipotizzare un reato. Oppure scegliere di archiviare il tutto.
La società che si occupa di raccolta rifiuti dal 6 luglio ha rivoluzionato il sistema di ritiro del vetro a cui è stato dedicato interamente il bidoncino verde. Mentre il multimateriale leggero, adesso, in periferia è finito nell’apposito sacchetto giallo fornito alle utenze con una dotazione per almeno 6 mesi. Gli inconvenienti denunciati dall’autore dell’esposto, potrebbero essere dovuti alla rivoluzione nella raccolta. Stabilire se archiviare oppure fare chiarezza adesso sarà compito del pubblico ministero.
cla.cap