
Il sindaco di Fabbriche di Vergemoli, Michele Giannini, con la console Giapponese
Dopo il recente colloquio con la console della Repubblica Popolare Cinese, Yin Qi, il sindaco Michele Giannini, continua gli incontri istituzionali per promuovere il suo territorio e rafforzarne il profilo internazionale, attraverso nuovi scambi culturali in ambito turistico, storico e ambientale. Il primo cittadino è stato, infatti, recentemente ricevuto al Consolato giapponese di Firenze, dove ha incontrato il console onorario Laudomia Pucci, e lo stesso per il Consolato cileno dove lo ha accolto Leonardo Paiano, console onorario del Cile. Durante gli incontri, avvenuti in un clima di grande cordialità e visione condivisa, dettaglia Giannini, il quadro generale dell’interlocuzione ha interessato la descrizione delle caratteristiche salienti del territorio, tra borghi medievali intatti, chiese romaniche, parchi naturali e, naturalmente, la presenza imprescindibile della Grotta del Vento, una delle cavità più complete e suggestive in Europa. I colloqui hanno posto le basi per l’elaborazione di un programma turistico e culturale, rivolto specificamente ai visitatori stranieri provenienti da questi paesi ricchi di storia e cultura, come, appunto, Cina, Giappone e Cile. Nel corso delle conversazioni è emersa anche l’attenzione verso nuove opportunità di sviluppo economico locale, con l’interesse manifestato da potenziali investitori privati pronti a sostenere iniziative attive nel Comune di Fabbriche. In questo contesto, è anche stata sottolineata l’importanza strategica di costruire sinergie tra il piccolo Comune della Garfagnana e la Regione, con l’obiettivo di valorizzare al meglio le potenzialità della piccola realtà montana attraverso progetti condivisi e collaborazioni istituzionali. "È già stata concordata e si attende a breve la visita ufficiale del Console del Cile da noi" informa il sindaco Giannini. "Una occasione che consentirà di rafforzare ulteriormente i rapporti di collaborazione e amicizia. Con il Consolato giapponese, inoltre, è stato predisposto uno scambio di documentazione utile a proseguire il dialogo istituzionale anche con il suo ambasciatore in Italia, Hiroshi Oe. Il nostro impegno è massimo nel contrastare lo spopolamento e la marginalizzazione delle aree rurali attraverso strategie multidisciplinari e replicabili, vogliamo dimostrare che anche i piccoli Comuni possono essere capaci di ispirare nuovi modelli di sviluppo sostenibile e inclusivo, nel rispetto delle radici e dell’identità locale - spiega ancora -. "Rivitalizzare i territori interni e rafforzare le alleanze tra istituzioni di tutto il mondo è la primaria finalità, in un contesto globale segnato da urbanizzazione crescente e crisi demografica delle aree interne".
Fio. Co.