
"Il ministro della protezione civile Nello Musumeci porterà in Consiglio dei ministri l’inserimento delle province di Lucca e Massa nel decreto dello stato d’emergenza maltempo non appena la Regione gli invierà la ricognizione dei danni nei territori". L’onorevole dei Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi mette fine – per ora – alle polemiche scatenatesi dopo l’ultima seduta del Consiglio regionale.
"Col collega Alessandro Amorese di di Massa – spiega Zucconi – abbiamo segnalato al ministro Musumeci i danni ingenti nei bagni della Versilia e di Massa, gli sfollati di Torre del Lago, frane e smottamenti avvenuti anche in Grafagnana e Lunigiana. Il ministro ci ha spiegato che quando è stato fatto il decreto per le province toscane alluvionate, con le indicazioni date dalla protezione civile nazionale, non c’erano notizie di danni sulla costa. Ma ha anche assicurato che non c’è nessuno ostacolo per ampliare il decreto dello stato d’emergenza, e inserirvi Lucca e Massa quando la Regione invierà al Governo la relativa certificazione dei danni gravi, non di quelli piccoli. A quel punto il ministro Musumeci porterà gli atti in Consiglio dei ministri per procedere all’allargamento dello stato di emergenza".
La palla dunque torna nelle mani del governatore Eugenio Giani. "Adesso – prosegue l’onorevole Zucconi – bisogna che i Comuni colpiti dal maltempo, insieme alle Province, si attivino per inviare i resoconti dei danni alla Regione. Più veloce è questo iter, e prima verrà inserita la costa nello stato d’emergenza".
"Intanto procediamo con certificazioni e segnalazioni – conclude il parlamentare di Fdi – poi si quantificheranno i ristori in una procedura che seguirò di persona. Adesso col collega Amorese stiamo telefonando ai sindaci lucchesi e massesi perché attivino le loro protezioni civili per raccogliere fati e certificazioni. Io sono a disposizione di tutti per accelerare quanto possibile la trasmissione di ogni atto".