LUCCA: Protesta fuori dall'evento con quasi 100 alunni ospiti

Ieri mattina quasi 100 studenti hanno visitato la mostra del Centenario dell'Areonautica, presentando anche un monologo su "L'ultimo volo dello Sparviero". La manifestazione ha suscitato dissenso da parte di Cobas, Cgil e associazioni, che ritengono le scuole non debbano essere militarizzate ma portatrici di una cultura di pace.

Quasi cento studenti del Machiavelli e del Liceo Esedra, accolti dagli assessori Mia Pisano e Simona Testaferrata e da Monica Mariti dell’Ufficio scolastico, hanno visitato ieri mattina la mostra del Centenario dell’Areonautica quando è stato presentato anche il monologo de “L’ultimo volo dello Sparviero”, interpretato dall’attrice Elisa Baio che era presente ieri mattina insieme a piloti e referenti dell’Areonautica. Lo spettacolo ieri sera ha portato in scena la ricostruzione di una delle vicende più conosciute e drammatiche della storia dell’aviazione italiana e non solo: il 21 aprile del 1941, mentre in Europa e in Nord Africa infuria la guerra, dalla base italiana di Berka, in Libia, decolla un aereo da combattimento SM 79 Sparviero, ma presto scompare dai radar. Il relitto e alcuni uomin i dell’equipaggio sono stati ritrovati causalmente solo vent’anni dopo. Tante domande dal giovane pubblico e anche due candidature a entrare nel corpo. Intanto all’esterno della Cavallerizza ieri mattina si è svolta la manifestazione di Cobas, Cgil e associazioni – una ventina di persone in tutto – uniti nel dissenso nel coinvolgere gli alunni delle scuole. “Le scuole non possono e non devono diventare terreno di conquista di un’ideologia bellicista – così la nota Cgil – . Riteniamo che le scuole non debbano essere militarizzate, ma che debbano essere portatrici di una cultura di pace e di accoglienza”.