REDAZIONE LUCCA

Lotta allo spaccio nella Valle. Nascondeva la droga in casa. Arrestato un cinquantenne

I Carabinieri di Castelnuovo hanno trovato cocaina e hasish nella casa dell’uomo già divisa per essere smerciata e venduta nel territorio, insieme a tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi.

Lotta allo spaccio nella Valle. Nascondeva la droga in casa. Arrestato un cinquantenne

Prosegue sul territorio della Valle del Serchio il lavoro di contrasto al fenomeno dello spaccio. Situazione fin troppo diffusa, come dimostra il lavoro che quotidianamente viene portato avanti dalle forze dell’ordine. E proprio grazie a questo genere di operazioni è stato fermato uno dei responsabili del continuo circolare di sostenze stupefacienti nel territori.

A conclusione di una mirata attività investigativa per il contrasto dello spaccio di stupefacenti in Garfagnana e Media Valle del Serchio, i carabinieri del nucleo operativo di Castelnuovo, infatti, hanno eseguito venerdì mattina una perquisizione domiciliare presso la residenza di un 50enne di Borgo a Mozzano. L’uomo era finito nel mirino dei carabinieri, e i controllo hanno confermato i sospetti. A seguito della perquisizione della casa del 50enne, infatti, l’uomo è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari del Nor e della Stazione di Borgo a

Mozzano, con il determinante contributo di un’unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Firenze, hanno infatti trovato, ben nascosto presso la sua abitazione, un quantitativo di droga decisamente rilevate.

Oltre a due grammi di cocaina, sono stati trovati 25 grammi di hashish, nonché un altro mezzo chilo di hashish suddiviso in più panetti. La merce, quindi, era già pronta per essere smercatia e venduta, in modo da raggiungere sempre più persone. Naturalmente, nella casa dell’uomo, è stato trovato anche tutto l’occorrente per il confezionamento in dosi e una bilancina di precisione.

Ma la droga non era nascosta solo nella casa del 50enne, che aveva trovato un altro sistema per occultarla. E’ stata trovata anche nella legnaia dell’abitazione e tra i filari di un vigneto posto nelle vicinanze, e sarebbe servita per alimentare lo spaccio nelle aree della bassa Garfagnana e della Media Valle.