Semaforo verde anche dal consiglio comunale di Capannori per l’acquisto del lago e dell’oasi della Gheradesca che diventerà patrimonio pubblico. La proposta d’acquisto (comprensiva di tasse e spese tecniche) è di circa 790.000 euro.
E’ un’area preziosa dal punto di vista della biodeversità e della salvaguardia di varie specie animali. Sarà un punto di riferimento per lo sviluppo del turismo sostenibile. Il Comune ha ottenuto un contributo di 600.000 euro da parte della Fondazione Cassa di Risparmio su un bando relativo allo sviluppo sostenibile, che mirava a promuovere politiche ambientali capaci di valorizzare l’ecosistema esistente e la sua tutela. L’assemblea cittadina ha anche deliberato un primo lotto di lavori (circa 62.000 euro) per la valorizzazione dell’area umida, affinché possa essere visitabile in sicurezza subito.
Nelle fasi successive, l’amministrazione comunale intende acquisire la porzione residua del compendio e valorizzarne gli edifici presenti all’interno, destinandoli ad attività educative e di servizio, coinvolgendo associazioni ambientaliste e Università. Siamo nella parte occidentale del "Padule", ai piedi del monte Pisano, con una superficie di circa 30 ettari e si trova all’interno di una zona di protezione lungo le rotte di migrazione dell’avifauna ed è quindi importante per garantire la conservazione dell’habitat e la sopravvivenza e la riproduzione di varie specie animali.
Dal punto di vista ornitologico l’area in questione, grazie ai frequenti allagamenti, risulta una delle più interessanti, in particolare nel periodo invernale, quando arrivano numerose specie di uccelli acquatici e all’inizio della primavera per la consistente presenza di contingenti migratori. In quest’area vivono circa 3.000 uccelli, tra anatre, appartenenti anche a specie rare, svassi e folaghe. "Questa area naturalistica è di eccezionale importanza dal punto di vista naturalistico e ambientale – spiega il sindaco Luca Menesini - bisogna garantirne la salvaguardia, la valorizzazione e la fruizione durante tutto l’anno, date le caratteristiche e finalità, ornitologiche, ambientali , scientifiche, culturali, educative e sociali che essa esprime. Ringrazio quindi i consiglieri comunali di maggioranza che hanno condiviso il progetto e che con il loro voto, hanno contribuito a far sì che Capannori abbia fatto un altro concreto passo nella lotta al cambiamento climatico, salvaguardando la preziosa e particolare biodiversità che il lago possiede".
Massimo Stefanini