Ormai ci siamo, dal mare si passa ai banchi di scuola. La fine dell’estate non sembra segnare la fine dei rincari: infatti, si registra un aumento anche del 10 percento per materiale scolastico, da zaini e diari fino ad arrivare ai libri di testo. Oltre alla malinconia per la fine delle vacanze, occorre anche confrontarsi con l’inizio imminente delle scuole e di conseguenza con tanto discusso ‘caro’ prezzi per materiale scolastico.
Visitando le cartolerie della città da quelle storiche del centro, più rinomate a quelle più grandi e rifornite, ciò che balza alla vista è sicuramente il prezzo scritto sotto ogni articolo. Secondo una ricerca fatta da Federconsumatori, per il materiale scolastico si è registrato un aumento di circa il 6,2% in più rispetto a settembre 2022. È un aumento che non esclude nessuno dai marchi classici alle imminenti novità di tendenza, i prezzi spesso esponenziali, arrivano a far spendere per un diario dai 20 fino ai 30 euro.
"Tempo fa da bambine avere lo zaino trolley, quello alla moda che avevano tutte era il massimo, ora per averlo devi essere pronto a spendere fino a 150 euro, e forse non ne vale più la pena - ci racconta Roberta proprietaria della storica cartoleria Marchi del centro storico - per questo che la nostra cartoleria propone prodotti di qualità che non guardino alle mode del momento".
La domanda che tutti si pongono è quindi: quanto si spende per ogni alunno solo per prepararli all’inizio della scuola? Secondo un calcolo questo aumento quasi del 10% porta una famiglia media a spendere fino a circa 300 euro ciascuno solo per la cartoleria, parliamo di zaini diari astucci e quaderni, che varia dalle scuole elementari alle scuole medie ma che aumenta per le classi superiori in base all’indirizzo scelto. Spesa alla quale si aggiunge il necessario corredo dei libri di testo commissionati che arriverebbe in media fino ai 600 euro di spesa.
E quindi come risparmiare? Purtroppo la risposta è troppo semplice: controllare le offerte online. Siti internet di pronta consegna sono forniti di qualsiasi marchio, forma, colore e necessità ma soprattutto delle offerte al ribasso che le cartolerie fisiche non possono permettersi di applicare per degli ovvi margini di spesa che risultano troppo alti. Le famiglie con possibilità più limitate hanno diritto ad agevolazioni per le spese scolastiche che però spesso non bastano, e per rintracciare i prezzi più modici, atterrano su negozi online che permettono di comprare in grande quantità e di risparmiare sulla spesa fisica in cartoleria.
Rebecca Graziano