MASSIMO STEFANINI
Cronaca

«Legittima difesa? Adesso ci penso più di prima»

Parla il figlio della donna rapinata

Isola Mazzoni, la vittima della rapina

Lucca, 17 maggio 2016 - «Anche prima che aggredissero mia madre a in quel modo, pensavo alla necessità di regolamentare la legittima difesa e gli eccessi che talvolta ne conseguono, a maggior ragione adesso. Credo anch’io che non si debba travalicare il problema esagerando nella reazione, ma se uno viene aggredito in casa sua in modo violento…». Il dottor Graziano Cesaretti, medico ospedaliero al reparto di Pediatria 1 a Pisa diretto dal professor Giuseppe Saggese, è piuttosto chiaro sull’argomento dopo l’assalto subito dalla madre, Isola Mazzoni, 86 anni, in via delle Ralle a Camigliano.

L’episodio ha destato profonda impressione nel paesino capannorese per la sua efferatezza: l’anziana infatti è stata imbavagliata, bendata e tenuta quasi in ostaggio su una poltrona da uno dei tre malviventi incappucciati entrati da una stradina laterale forzando cancello e porta della cucina. La pensionata ha dovuto assistere all’operazione di apertura a martellate delle cassaforte dove i banditi non hanno trovato nulla e allora si sono diretti alle camere del piano superiore, mettendole a soqquadro per un bottino alquanto misero. Modus operandi simile a quello di un mese e mezzo fa a Segromigno a danno di due coniugi, 93 anni lui, 81 lei. «Mia madre è ancora impaurita ovviamente – prosegue il professionista – e sarà difficile per lei cancellare quei momenti terribili, ma sono abituato a guardare il bicchiere mezzo pieno. Penso ad esempio al fatto anche avrebbero potuto farle del male fisicamente, a parte gli ematomi alla mano che le hanno stretto con forza. In altri casi, leggendo le cronache, è successo, quindi non si può mai sapere come questi individui possono reagire».

Il clamore registrato da questa vicenda ormai ha superato i confini regionali. Nella giornata di ieri si sono fatti vivi, anche con la nostra redazione e con chi scrive, i colleghi di trasmissioni televisive come «Quinta Colonna», sulle reti Mediaset e «I fatti vostri» sulla Rai. «Mi hanno cercato anche da Canale 5 – conclude il dottor Cesaretti –, ma volevano che Isola si recasse a Roma e non è davvero il caso. Se invece a mia madre sta bene e volessero venire loro a Camigliano per un servizio, possiamo parlarne. Adesso magari è meglio lasciarla tranquilla, per smaltire lo choc subito». Nel frattempo proseguono le indagini a tutto tondo gradi da parte dei carabinieri. Chi ha agito nella casa dell’anziana sapeva bene da dove entrare e come fuggire, attraverso un sentiero che sbocca vicino alle scuole medie