
I due autori del libro “ Sarah. La ragazza di Avetrana“ che ha ispirato la serie prodotta da Disney+ premiata con il Nastro d’Argento Serie Crime 2025
È partito tutto da un libro. Un libro scritto a quattro mani da due autori lucidi, rigorosi, determinati a scavare a fondo in uno dei casi più sconvolgenti dell’Italia recente: l’omicidio di Sarah Scazzi. Quel libro – Sarah. La ragazza di Avetrana, pubblicato da Fandango e firmato da Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni – ha ispirato una serie prodotta da uno dei più importanti broadcaster internazionali, Disney+, che ha ricevuto il riconoscimento più prestigioso: il Nastro d’Argento Serie Crime 2025.
Una vittoria che profuma anche di Lucca, dove Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni hanno scelto di vivere da qualche anno e dove hanno scritto questo libro che parte da un doloroso caso di cronaca nera - l’omicidio di Sarah Scazzi nell’estate del 2010 - per indagare anche il mondo dell’adolescenza, del potere familiare e della spettacolarizzazione del dolore. “Prima del caso di Sarah Scazzi non ci eravamo mai occupati di cronaca nera, ma la morbosità dei media e dell’intero Paese verso questo omicidio ci hanno spinto a riflettere, e a scrivere. Solo dopo aver analizzato i documenti, e incontrato tutti i protagonisti della vicenda, ci siamo resi conto che non è possibile non chiedersi se Sabrina Misseri e Cosima Serrano siano state condannate all’ergastolo, come la legge prescrive, realmente oltre ogni ragionevole dubbio”.
Attualmente i due autori sono a lavoro su un documentario che andrà in onda prossimamente su Rai3 e su una serie rispetto alla quale mantengono il massimo riserbo. Ma si godono soprattutto il successo del festival Lucca in Mente, promosso dalla Fondazione Brf con il sostegno del Comune di Lucca e della Fondazione Cassa di Risparmio, di cui fin dal 2019 sono direttori artistici.
“Siamo entusiasti della risposta di pubblico per questa quinta edizione e siamo già al lavoro per il 2026. Puntiamo a raddoppiare gli eventi e a triplicare le partecipazioni. Adesso l’ambizione è sostenere il rapporto con le scuole attraverso nuovi progetti, che implementino la lettura e il pensiero critico, nonché l’introspezione e il rapporto con se stessi. Crediamo che affrontare in modo inedito il tema del benessere psico-fisico sia una grande sfida del nostro tempo“.