
Le feste con lo spettro della guerra: "In molti colpiti dai missili russi"
E’ difficile e impegnativo vivere lontano da casa, pur se si insegue un sogno; nel loro caso, essere giocatrici di pallacanestro. Ma ci sono epoche in cui è ben più difficile e doloroso tornare a casa propria anche se contornate dagli affetti familiari. E’ la situazione vissuta in questi giorni dalle due atlete ucraine del Green Lucca Le Mura Spring che milita nel campionato di basket femminile di Serie B, Vira Cherkaska e ViKtorija Fedorenko.
La prima, classe 2002, gioca nel ruolo di centro, la seconda, classe 2000, guardia: sono attualmente in patria per le festività natalizie. Ma la loro patria è sconvolta dalla guerra ed è veramente dura parlare di festività natalizie. La loro situazione è seguita da vicino dalla dirigenza del Green Le Mura da cui si apprende come siano partite il 18 dicembre ed abbiano in programma di rientrare il 4 gennaio prossimo con un volo per Pisa. In questi ultimi giorni l’offensiva russa sta mettendo a dura prova la popolazione civile ed anche le due atlete confermano che la vita nella loro città, Perejaslav, un centinaio di chilometri a sud-est di Kiev, è veramente dura.
Venerdì sono cadute tantissime bombe, a quanto pare come mai negli ultimi tempi. Un loro amico, giovane istruttore di basket, è morto sotto i bombardamenti. "Venerdì ci sono stati massicci attacchi in tutta l’Ucraina, sono morti civili e molte persone sono state colpite dai missili russi - spiega Viktorija - . Le persone sono rimaste senza casa, i bambini senza la possibilità di studiare. Anche venerdì un bravo allenatore ucraino è morto a causa di un frammento di razzo". Eppure le due atlete cercano, per quanto possibile, di vivere una sorta di normalità, continuando anche gli allenamenti, seppur a distanza. Per quanto possibile, cercano di seguire la tabella predisposta appositamente dal preparatore fisico della squadra.
"Il 13 gennaio ricomincerà il campionato di serie B, che vede la loro squadra in seconda posizione di classifica ed il loro apporto sarà importante come sempre - fanno sapere dalla società - . Il 3 gennaio quindi le aspettano i 1.000 chilometri di bus fino a Cracovia, poi il volo per Pisa (in Ucraina i voli civili sono interrotti dal 24 febbraio 2022)". A Lucca tutti sperano di riabbracciare presto le due atlete: "Non vediamo l’ora di riaverle tra noi - commenta la presidente del Green Le Mura, Rachele Settesoldi - e ringrazio tutti quelli che ci stanno aiutando a portare avanti questo progetto anche umanitario oltre che sportivo".
Cristiano Consorti