Anche l’autopsia eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Stefano Pierotti ha confermato quanto era già emerso sull’incidente costato la vita martedì a Giovanna Colombini, l’infermiera 56enne dell’ospedale San Luca, morta martedì in un assurdo incidente nel parcheggio riservato ai dipendenti.
Gli accertamenti disposti dal pm Enrico Corucci hanno sostanzialmente chiuso il quadro investigativo sulla tragedia, peraltro registrata anche dalla videocamera di sorveglianza dell’area di sosta. Non sono emerse altre possibili concause. Giovanna Colombini quella mattina verso le 6.30 è stata urtata in modo piuttosto lieve dalla Fiat Punto condotta da una “oss“ 61enne del San Luca (ora indagata per omicidio stradale), ma quanto basta per perdere improvvisamente l’equilibrio e cadere all’indietro, battendo rovinosamente la testa sull’asfalto. Un impatto violentissimo che le ha causato un trauma cranico rivelatosi purtroppo fatale. Inutili i disperati e immediati tentativi di salvarle la vita da parte dei medici del San Luca. Una tragedia che ha scosso tutti quanti, in particolare le colleghe e i colleghi che tutti i giorni l’avevano a fianco. L’ultimo gesto di generosità di Giovanna è stato quello di donare gli organi. I funerali si tengono oggi alle 16 nella chiesa di Capannori.