La storia di Clèmentine. La sua testimonianza per i ragazzi della scuola

La scrittrice ed attivista italiana, nativa della Costa d’Avorio ospite di "Partecipazione e Sviluppo" alla media “M. Trenta“ .

La storia di Clèmentine. La sua testimonianza per i ragazzi della scuola

La storia di Clèmentine. La sua testimonianza per i ragazzi della scuola

La storia di Clèmentine fa breccia nelle scuole: tanta umanità nell’incontro a Bagni di Lucca. La scrittrice ed attivista italiana, nativa della Costa d’Avorio, ma cresciuta nel Burkina Faso, Talatou Clèmentine Pacmogda è stata ospite di "Partecipazione e Sviluppo" presso la Scuola Media "M. Trenta" di Bagni di Lucca. Una testimonianza umana di fede, coraggio e determinazione. Si è trattato dell’ultimo appuntamento del progetto “Formazione al volontariato e all’integrazione“ finanziato dalla Regione Toscana e sostenuto dal Comune di Bagni di Lucca e da altri organizzazioni e professionisti che ha visto l’Associazione Onlus con sede a Fornoli capofila di un partenariato con la Croce Rossa Italiana e l’Associazione Auser di Bagni di Lucca.

Tante le curiosità suscitate negli alunni – molto attenti e vivaci - soprattutto in merito alla sua attività di autrice. Dal suo arrivo in Italia, infatti, Pacmogda ha scritto e pubblicato tre libri autobiografici (Basnewende, Wendyam e Nonglem) nei quali ha raccontato la sua vita dall’infanzia fino alla maturità. In apertura dell’incontro ha voluto portare il suo saluto la Dirigente Scolastica dell’IC Bagni di Lucca, Dott.ssa Giuliana Pirone.

È poi intervenuta l’Assessore al Sociale Maria Barsellotti che ha portato i saluti del Sindaco e dell’Amministrazione. La Vice-Presidente di Partecipazione e Sviluppo Monica Mattei, che ha seguito il progetto, ha portato i saluti del Presidente Ghionzoli.

Marco Nicoli