“La spilla d’oro“: il viaggio a ritroso di Paolo Buchignani

Il romanzo "La spilla d'oro. Memorie di un secolo sterminato" di Paolo Buchignani racconta la storia di Lapo durante l'emergenza sanitaria del 2020, che lo spinge a riflettere sul senso della vita. La presentazione avverrà oggi a Lucca.

Dopo la candidatura al Premio Strega 2022 con il romanzo “L’orma dei passi perduti”, lo storico Paolo Buchignani torna al romanzo con “La spilla d’oro. Memorie di un secolo sterminato”( Arcadia Edizioni). La presentazione in collaborazione con Ubik è in programma per oggi alle 17 a Palazzo Pretorio. Primavera 2020: Siamo in piena emergenza sanitaria a causa della diffusione del Coronavirus. Lapo, il narratore protagonista, si chiede perché – in questa pandemia che ha sconvolto il mondo – gli accade così spesso di pensare al padre. Sarà la paura del virus in agguato, possibile veicolo di morte, che gli ricorda quella del genitore? Sarà la condizione di isolamento e di forzata astinenza dalle radicate consuetudini, che lo induce a porsi quelle domande radicali che i quotidiani affanni ci inducono a rimuovere? Sarà tutto questo, potenziato dalla sua professione? Di sicuro sa che un desiderio impellente, d’improvviso, lo agita: guardare dentro la sua vita per scoprirne il senso. È l’inizio di un viaggio a ritroso.