La solidarietà dei rossoneri “Il fango ora diventa cemento“

Missione di una cinquantina di tifosi della Curva Ovest a Faenza, nei quartieri stravolti

Non si fermano. Non possono. Da quando hanno visto con i loro occhi la devastazione nel paese di Solarolo, a Ravenna, e anche toccato con mano la grande forza di quella gente, la grande squadra dei tifosi della Curva Ovest della Lucchese non ha preso fiato un attimo. Così nell’ultima settimana più volte hanno fatto la spola nei luoghi dell’Emilia colpiti dalla furia dell’acqua e di un fango cannibale che ora rischia di diventare cemento.

Dopo Solarolo la loro missione in questi giorni è a Faenza. Circa una cinquantina di tifosi, braccia forti e grande determinazione, hanno lavorato no stop per liberare le cantine e piani terra, con le case in cui ancora sta ristagnando l’acqua, che esalano odore di marcio. “Stavolta a Faenza, più ancora che a Solarolo, ci siamo trovati a tu per tu con la devastazione – racconta Giacomo Tosi, consigliere comunale, che ha seguito la tifoseria della Lucchese –. Abbiamo trovato una cittadina compleatamente stravolta nei connotati dall’acqua e fango e spalato per ore per svuotare cantine e giardini, spesso indossando le mascherine per far da barriera al cattivo odore di ciò che si è decomposto. E’ stata un’esperienza difficile da raccontare, e difficile da immaginare per chi non l’ha vissuta“. Intanto continua la raccolta fondi al Bar Viceversa a San Marco e al Barino di Giò in Corso Garibaldi.

“Chi vuole può ancora donare, grazie agli amici di Ravenna passiamo ogni donazione in mani sicure“. Ma è stata una vera cordata in nome della grande generosità lucchese. La Curva Ovest ringrazia in modo particolare Pietro Nardi dell’azienda Sottovuoto a Sant’Alessio che ha fornito piatti pronti e anche Francesco dell’omonima, storica pizzeria in viale Cavour, nonché Alberto Cortopassi e tante altre persone generose. “E’ gente speciale quella colpita dall’alluvione, non manca mai di sorriderti, di offrirti qualcosa, ti commuove...“.

Laura Sartini