REDAZIONE LUCCA

La sfida del nuovo master di Imt per dirigenti scolastici del futuro

Iscrizioni entro il 30 gennaio (solo fino a 30 posti) per acquisire punteggio e nozioni anche per aspiranti presidi

Un nuovo corso Master Executive sulla leadership “leggera“ per dirigenti scolastici o aspiranti tali, ma rivolto anche ai direttori di agenzie formative. E’ l’ultima frontiera in tema di management, non più fondata sull’autorità piuttosto sull’autorevolezza.

Una strada tutta nuova di governance delle istituzioni scolastiche e della formazione, a cui hanno motivo di attingere anche i dirigenti scolastici di lungo corso: l’esperienza acquisita è importante ma non deve essere limite. L’iniziativa è stata presentata ieri al Provveditorato dalla dirigente Donatella Buonriposi, dal professor Ennio Bilancini (docente di economia Scuola Imt), da Marco Orsi (ideatore della Scuola Senza Zaino) e dalle referenti delle agenzie di formazione che collaborano con il progetto “Per-corso“, e “Soecoforma“. Un master per “crescere“ e anche funzionale a acquisire punteggio.

“Di solito il management per il dirigente è improntato sulla classica politica degli incentivi, del proverbiale bastone e carota, invece – spiega il professor Bilancini –, in questo caso il corso prepara ad agire con autorevolezza più che con autorità, stimolando la capacità di indurre comportamenti volontari, da qui l’enfasi del titolo rivolto alla leggerezza“. Aspetto fondamentale anche secondo il professor Marco Orsi: “La leggerezza e la semplificazione sono le chiavi di volta della nostra società e del mondo del lavoro – dichiara –. E’ una bella sfida, l’unica possibile“. Il master si svolgerà a Imt con 40 ore in presenza (nel fine settimana) e 10 ore online, a partire dal 17 marzo: iscrizioni entro il 30 gennaio, selezione dei partecipanti entro il 14 febbraio. Alla fine si otterrà la certificazione Master Executive (costo 850 euro comprensivi di materiali, tutoring e vitto). L’open day online si terrà il 19 gennaio dalle 12 alle 13. Il master propone l’approccio della leadership leggera che impiega, tra gli altri, strumenti come il “nudging“ (spinta gentile), o “boosting“ (potenziamento), capaci di sollecitare i cambiamenti comportamentali e a favorire la responsabilità del personale.

Ecco i docenti, tra cui anche lo stesso Provveditore Donatella Buonriposi: Marco Orsi, Sara Sassetti, Salvatore Lentini, Francesca Bernabei, Riccaboni Massimo, Giacomo Marzi, Simone Quercia, Simone Casucci, Riccardo Romiti, Stefano Stefanel, Paola Maniotti, Maurizio Fusina, Pier Cesare Rivoltella, Claudio Girelli, Grazia Dell’Orfanello, Daniela Pampaloni, Roberto Trinchero, Donatella Turri, Marzia Nieri e Stefano Zamagni. Il piano di studi si svolge in 7 moduli tematici improntati anche sulla cosiddetta “economia comportamentale“ .

L.S.