Continua a tenere banco la vicenda del capannone di Sistema Ambiente, dentro e fuori dagli schermi. “Striscia la notizia“, tg satirico di Canale 5, prosegue con la sua inchiesta a colpi di puntate che, a quanto pare, non sono finite qui. Nel servizio andato in onda lunedì sera, nello specifico, si concentra l’attenzione sul profilo ambientale. Come ha affermato l’inviata Chiara Squaglia, infatti, i carabinieri, il corpo forestale per l’esattezza, sono tornati a San Pietro a Vico per effettuare un prelievo di un campione di terreno che servirà a dire, appunto, se c’è stato inquinamento ambientale o meno. La procura attende in queste ore gli esiti delle analisi.
Nel frattempo non si fanno attendere gli interventi politici, atti ancora una volta a pungolare Francesco Raspini, in qualità di assessore all’ambiente uscente, per stimolarne una reazione. A chiedere un suo intervento sulla vicenda è prima il candidato del centrodestra, Mario Pardini: "Pensiamo di parlare a nome di tutti i lucchesi - scrive Lucca 2032 - chiedendo al candidato sindaco del Pd Francesco Raspini, già assessore all’ambiente e alla sicurezza - di sottrarre 5 minuti alla sua campagna elettorale spiegare ai cittadini il suo punto di vista su una storia che getta pesanti ombre su temi importanti come la tutela dell’ambiente e la sicurezza sul lavoro".
E poi la Lega, in autonomia, ribadisce l’invito: "Adesso basta. Possibile che Raspini non abbia davvero nulla da dire in merito? Chi tace, acconsente, oppure, per usare un altro famoso detto, la paura fa novanta?". Impulsi che però, evidentemente, non suscitano neppure un lieve sobbalzo. Raspini rimane impassibile e continua sulla strada del silenzio.
t.s.