FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

La piscina resta chiusa, il Comune va avanti con il progetto del nuovo Palazzetto

Lucca, dopo le polemiche e il preannuncio di un nuovo ricorso al Tar la giunta nell’ultima seduta ‘replica‘ con l’approvazione della delibera di indirizzo relativa al nuovo edificio nell’area del Palatagliate

Una piscina (Foto di repertorio)

Una piscina (Foto di repertorio)

Lucca, 7 giugno 2025 – Dopo le polemiche e il preannuncio di un nuovo ricorso al Tar, per la vicenda della gestione della piscina ormai chiusa da lungo tempo, la giunta comunale nell’ultima seduta replica con l’approvazione della delibera di indirizzo relativa al nuovo palazzetto dello sport che dovrebbe sorgere nel prossimo futuro proprio nell’area attualmente occupata dal Palatagliate.

Il documento definisce il prevalente interesse pubblico della riqualificazione e potenziamento del Palasport di via delle Tagliate mediante demolizione e ricostruzione integrale rispetto alla riapertura provvisoria della piscina presente all’interno del palazzetto ancora esistente: di fatto è la replica alla richiesta di riapertura avanzata dal Circolo del Nuoto di Lucca che da tempo ha aperto un contenzioso.

Il documento è stato illustrato ieri mattina dal sindaco Mario Pardini, dagli assessori allo Sport e ai Lavori Pubblici Fabio Barsanti e Nicola Buchignani e dai dirigenti comunali Paola Angeli, Antonella Giannini, Maria Cristina Panconi.

Nel corso della conferenza stampa è stato evidenziato come dopo la procedura di evidenza pubblica avviata nella primavera 2024, la gara e l’aggiudicazione di progettazione del nuovo palazzetto nel novembre 2024, l’amministrazione comunale il 29 gennaio scorso ha avviato il servizio per la progettazione di fattibilità tecnica economica e preveda l’avvio del cantiere per il settembre 2026. Dunque, tra più di un anno, ma troppo poco per pensare di riaprire la struttura della piscina.

Il nuovo provvedimento della giunta dispone infatti di rivisitare le linee di indirizzo approvate con la delibera 154/2023, ossia il documento che indicava la procedura di evidenza pubblica per l’affidamento ‘ponte’ della gestione della piscina del Palasport – in attesa della ricostruzione – che prevedeva la consegna della struttura al gestore entro il 31 luglio 2023, la sua apertura al pubblico per il 30 settembre 2023 e per un periodo complessivo di 36 mesi. Preso atto che tale documento è di fatto superato dagli eventi, in quanto i tempi ormai decorsi confliggono apertamente con il cronoprogramma per la realizzazione dell’intervento di ricostruzione del Palasport, la giunta ha dato mandato agli uffici di avviare la revoca della determina a contrattare 1528 del 07/07/2023 per l’affidamento in concessione del servizio di gestione della piscina comunale del Palazzetto dello Sport, così pure della determina di approvazione della documentazione progettuale 2291 del 11/10/2023 e conseguentemente di tutti gli atti di gara relativi. In sostanza, niente riapertura della piscina: priorità al palazzetto.